Messa in archivio la vittoria in casa della Cremonese, il Lecce è atteso dalle partite contro Cosenza e Pescara, precedenti alla sfida con l’Entella, al Via del Mare. Due anni fa, le partite contro calabresi e abruzzesi, succedute al 7-0 sull’Ascoli, sancirono l’accelerata del Lecce verso la massima serie.

Quanto traffico nella zona alta della Serie B! I risultati di ieri, con la sconfitta del Chievo per mano del Brescia, ha impedito un decisivo passo in avanti dei veronesi, rimasti nel treno delle seconde classificate con Cittadella e Monza dietro all’Empoli. L’accadimento, pur mantenendo il mucchio in zona playoff, permette al Lecce, ottavo, di andare a quattro punti dal secondo posto. Il calendario delle prossime gare, sulla carta, serve una ghiotta chance al team Corini per provare a recitare ancora una volta un ruolo da protagonisti del campionato. A Lecce-Cosenza, gara in programma domenica alle 21 al Via del Mare, seguirà, sabato 27 febbraio alle 14 la trasferta in casa del Pescara. I biancoazzurri hanno esonerato Roberto Breda per assumere Roberto Grassadonia. Seguirà poi l’infrasettimanale di martedì 2 marzo Lecce-Virtus Entella: i liguri, al momento, chiudono la classifica proprio in compagnia del Pescara.

Tre partite abbordabili, sulla carta, dove il Lecce potrà cercare di fare en plein per emulare il ruolino dei giallorossi di Liverani. Tra il 23 marzo e il 3 aprile 2019, i successi contro Ascoli (7-0), Pescara (2-0) e Cosenza (3-1) permisero ai salentini di raggiungere il primo posto in coabitazione col Brescia a 54 punti, tracciando un solco di 6 punti dall’accoppiata Verona-Pescara al terzo posto. La situazione ad oggi è diversa. Con molti più punti a disposizione, a Eugenio Corini servirà un filotto di vittorie per lenire i problemi patiti dai tanti punti lasciati per strada sino a questo punto.