L’ex attaccante del Lecce David Di Michele ha parlato del match contro il Chievo, e non solo, ai microfoni dei colleghi di SalentoSport (intervista di Davide Boellis).
CHIEVO. “Non sarà facile per il Lecce, poiché il Chievo è una squadra che sta facendo molto bene sia in casa che fuori casa. I giallorossi dovranno stare molto attenti, perché si tratta di uno scontro diretto importante, soprattutto ora che gli uomini di Corini stanno cercando di recuperare la strada persa nei primi mesi. Serve continuità di risultati, ma attenzione a un Chievo che potrebbe fare del male“.
LOTTA PROMOZIONE. “Il mio augurio di cuore è quello che il Lecce riesca a tornare in Serie A. Oltre ai giallorossi dico anche Empoli, e poi la terza penso possa essere una sorpresa, che ora non saprei quale possa essere, ma Lecce ed Empoli su tutte. Ai ragazzi di Corini serve però più continuità”.
LEGAME. “La mia nel Salento è stata una grandissima avventura. Per quanto mi riguarda vi è un legame davvero particolare nei confronti dei tifosi, il quale è nato piano piano. Sono arrivato a Lecce in punta di piedi e con tanti punti interrogativi, ma con il passare del tempo questi punti interrogativi sono scomparsi. Il bello di questa storia è proprio questo, ma non tanto per quanto io abbia dato a questa piazza, quanto per quello che la piazza ed i tifosi hanno dato a me. Ricorderò per sempre la retrocessione a Verona contro il Chievo. Per la prima volta in Italia ho visto una squadra retrocessa, essere acclamata ed applaudita dai propri tifosi, una cosa impensabile”.