L’ex campione del Lecce Ricardo Paciocco è intervenuto nel corso della diretta Facebook della pagina Quando il Calcio Era Bello per parlare del suo passato giallorosso.
AMICI GIALLOROSSI. “Con gli ex compagni siamo rimasti sempre tutti in contatto, ci sentiamo praticamente in modo quotidiano. Ci vogliamo bene e restiamo sempre aggiornati, anche se qualcuno rompe le scatole più di altri. Parlo di Stefano Di Chiara, che è sempre lì a mandare foto. Però ci divertiamo e ci fa sempre piacere sentirci anche per ricordare dell’impresa fatta con la maglia del Lecce“.
PRIMO LECCE DI A. “A quella squadra mancava soltanto l’esperienza, ma ci abbiamo messo grandissimo cuore, giocandocela fin quando possibile. Siamo certi di aver onorato la maglia e credo questo sia stato apprezzato dai tifosi. Dare tutti per difendere i propri colori è un aspetto importantissimo e per nulla scontato. La vittoria in casa della Roma mostrò chiaramente quella che era la nostra grande mentalità, quella di dare sempre tutto sul campo fino all’ultimo”.
MORIERO. “Se Checco Moriero è diventato un grande calciatore è tutto grazie a Mazzone. Ricordo che una volta a cena con la squadra il mister gli chiese se volesse diventare un grandissimo calciatore, Checco disse di sì e lui rispose che allora da quel giorno avrebbe dovuto dormire in albergo con lui. Questo perché Moriero, da leccese, la sera usciva con gli amici, gli piaceva divertirsi. Ma il tecnico così diede una forte sterzata alla sua carriera. Era davvero un grande uomo Mazzone, ha dato tantissimo a tutti”.