Se l’attaccante romano del Lecce dovesse arrivare a sabato non al meglio il tecnico giallorosso avrebbe già allestito le contromosse.

La notizia dell’affaticamento muscolare accusato quest’oggi da Stefano Pettinari, costretto ad abbandonare anzitempo l’allenamento, ha scombussolato i piani di Eugenio Corini. Nulla di grave per l’attaccante del Lecce, questo va sottolineato, ma con i ritmi intensi richiesti da questa fase del campionato è chiaro che non arrivare ad un match al top potrebbe portare un allenatore a fare un altro tipo di scelte, rinunciando magari ad un elemento di grande qualità. E mister Corini non ha nessuna intenzione di arrivare impreparato all’importantissima sfida di Vicenza.

Per questo motivo il tecnico sta già approntando le contromosse, valutando le alternative da proporre eventualmente al Menti sabato prossimo. La prima da affiancare all’intoccabile bomber Coda risponde al nome di Pablo Rodriguez. Lo spagnolo è il più in forma (e quello che ha saputo garantire maggior qualità) assieme ai due titolari degli ultimi tempi, così è il favorito per partire al fianco dell’ariete di Cava de’ Tirreni. Una scelta probabile, ma tutt’altro che scontata. Pablito ha infatti dimostrato di essere devastante a gara in corso (il Vicenza ne sa qualcosa) e con Coda ha un’intesa che garantisce sviluppi tattici differenti rispetto a quelle dei compagni.

Molto dipenderà anche, quindi, dal tipo di gara che Corini vorrà impostare. Ulteriori ipotesi non mancano, a partire da quel Mariusz Stepinski che non vede il campo dall’inizio dal 2-2 con il Brescia ma che, prima del netto calo, ha saputo garantire prestazioni all’altezza ed un’ottima intesa con Coda. O ancora come Yalcin, che invece titolare non lo è stato mai. Per cercare l’imprevedibilità e qualche soluzione diversa dall’inizio mister Corini potrebbe anche sorprendere e virare sul turco. Al Lecce le alternative non mancano, e questa è la cosa più importante.