I ko con Cittadella e Monza lasciano a 0 lo score dei salentini dopo la ripresa della Serie B post sosta forzata.
In una fase di stagione difficile e problematica per il Lecce il cambio di regole in corsa (perché di questo si è trattato) non ha giovato, anzi. Senza necessità di creare alibi, i fatti ci dicono che i giallorossi di Eugenio Corini hanno pagato più di tutti l’inizialmente non prevista interruzione del campionato a 4 gare dal termine. Due uscite, quelle con Cittadella e Monza, zero punti: solo SPAL e Virtus Entella hanno fatto lo stesso.
E, prima di questi due scontri diretti persi, i salentini solo una volta erano caduti per due volte di fila. Era dicembre, il peggior periodo della stagione del Lecce, quando Mancosu e compagni subirono il netto 0-3 casalingo con il Pisa prima della sconfitta di misura per 1-0 al Mazza di Ferrara con la SPAL. Un trend da mettersi alle spalle quanto prima per giocarsi le ultime chance di secondo posto o, qualora non fosse possibile agguantare la promozione diretta, arrivare nelle migliori condizioni ai playoff.