Il ds della Salernitana Angelo Fabiani ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Punto Nuovo, toccando anche il tema della norma sulle multiproprietà. Queste le sue parole, raccolte da Salernitananews.it:
“Nessuno dava la Salernitana per favorita, la B è sempre piena di competizione. Ora tocchiamo ferro e teniamo botta, il calcio è bello proprio perché rende qualsiasi impresa possibile. Castori è riuscito ad accordare tutti gli strumenti. Poi i meriti appartengono a tutto il gruppo, ma il mister è stato uno dei grandi artefici di questa stagione. Abbiamo avuto qualche incidente di percorso durante il campionato, ma ci possono stare.
La gara col Monza è macchiata da un errore arbitrale e non vorrei tornarci sopra per generare polemiche inutili. Ora, ci resta un ultimo sforzo: a Pescara non sarà facile, abbiamo sofferto anche con l’Empoli, che non era venuto a Salerno con lo spumante in mano oppure in vacanza. Non dobbiamo imboccare la strada sbagliata: nelle partite singole, può succedere sempre di tutto.
Serie A e multiproprietà? Questo è un ritornello che va avanti da tempo. È chiaro che uno dei soci che ha il 50%, Claudio Lotito, dovrà disfarsi delle proprie quote. Questo non significa che la Salernitana smantella o smette di esistere: questa è una società sana e senza debiti. Più che altro mi chiedo: ci sono altri imprenditori seri e competenti in Italia disposti ad investire nel calcio, in un momento come questo?”
A quanto sei falso , stai menzionando un torto subito , perché non dici la vittoria che avete fatto contro il Venezia , l’avete rubata in 2 minuti dal 93 esimo al 95 esimo con il secondo gol con un fallo incredibile sul portiere , non lo dici ? Fabiani sei in malafede
Non capisco perché su questo sito del Lecce ci sono più articoli che parlano della Salernitana che del lecce , poi qualcuno si lamenta che ci sono salernitani a commentare….BAH…
Ridicolo! Sarete il portafoglio della lazie… nulla più di una squadra del settore giovanile. Il peggio del calcio itaGliano permette che accadano queste cialtronerie.