Il neo alleatore del Lecce ha parlato di Leonardo Spinazzola, terzino della Nazionale ora impegnata a Euro 2020, ai microfoni di Sky Sport
Marco Baroni ha allenato per la prima volta il 28enne della Roma nel settore giovanile del Siena: “Mi colpì la sua facilità di corsa e la sua resistenza alla fatica. Ha qualità fisiche e tecniche importanti. Quando poi andai alla Juventus consigliai a Paratici il suo acquisto e fu fatto. Allenai Spinazzola anche in bianconero. Lo utilizzavo da esterno alto, schierandolo lì anche nella finale del torneo di Viareggio 2012 vinta contro la Roma”.
Il tecnico esalta poi le abilità di Spinazzola, arretrato a terzino per sfruttare meglio le sue occasioni: “Aver avuto delle esperienze importanti da esterno lo rende imprevedibile in proiezione offensiva, anche a piede invertito. Le sue abilità nell’uno contro uno fanno preoccupare le difese avversarie. Questo bagaglio è nato negli anni in cui Spinazzola ha giocato in un ruolo di costruzione e diventano ancor più utili quando si è completato come calciatore”.
Baroni non si stupisce quando si parla delle prestazioni di Spinazzola, migliore in campo nell’esordio dell’Italia di Mancini agli Europei contro la Turchia: “Non mi stupiscono le sue prestazioni. Dall’altra parte, mi stupisce che squadre importanti non abbiano colto la sua grandezza”.