Niente da fare per i clivensi. L’organo del Coni si è espresso sul ricorso del club dopo l’esclusione ufficializzata in consiglio FIGC a seguito della bocciatura della Covisoc.
Il Chievo Verona saluta il professionismo e chiude una parte importantissima della sua storia, fatta anche di apparizioni europee. In serata, il Collegio di Garanzia del Coni ha rifiutato il ricorso del Chievo dopo la bocciatura della domanda d’iscrizione. Al posto del Chievo, ci sarà il Cosenza. Martedì alle 11, il Consiglio Federale ratificherà l’esclusione del Chievo e procederà alla riammissione dei calabresi. In Serie C, solo la Paganese vede accolto il proprio ricorso. Salutano la C, invece, Carpi e Novara (squadre passate recentemente dalla Serie A), Casertana e Sambenedettese.
In Serie C potrebbe esserci spazio per un’altra pugliese: saranno ripescate Latina, Lucchese, Fidelis Andria e una tra Fano e Pistoiese (da valutare la bontà della domanda dei marchigiani). Non parteciperà alla prossima Serie C anche il Gozzano, rinunciatario. La prima strada portava alla promozione sub judice di Fc Messina (ci sarebbe stato il derby con l’Acr Messina vincitrice del Girone I di Serie D), ma l’irregolare domanda dei peloritani potrebbe portare a un ritorno in C del Picerno.
Alle società bocciate resta solo il ricorso al Tar. In tal caso, potrebbero essere riammesse in sovrannumero.