Karlo Lulić, centrocampista croato del Frosinone, prossimo avversario del Lecce, ha rilasciato alcune dichiarazioni a “Linchiestaquotidiano.it”

“Questa squadra non vuole porsi limiti. Siamo un gruppo forte e l’obiettivo è quello di continuare a dimostrarlo sul campo. Abbiamo conquistato un successo bellissimo e ottenuto 3 punti davvero importanti per il cammino che stiamo facendo. Credo che abbiamo dimostrato ancora una volta tutto il nostro potenziale in una fase di rilievo del campionato”.

“Nella mia carriera non ho mai messo la mia figura al primo posto perché mi ritengo un giocatore di squadra. Questa è sempre stata la priorità avvertita, incentrata su un unico scopo: dare il massimo per il club in cui milito, senza privilegiare la mia sfera individuale. Aiutare il team in cui si gioca a conquistare vittorie e punti preziosi è quanto di più bello possa esserci. Penso che il valore e la forza insita nel nostro gruppo siano facili da cogliere quando si guarda il Frosinone. E’ una cosa oggettiva, noi dobbiamo usare questo potere perché ritengo che sia fondamentale per raggiungere un grande obiettivo. Vale nel calcio così come, in generale, nella vita. Il mister vuole tanta corsa e intelligenza, oltreché semplicità nelle giocate. In campo cerco di soddisfare le sue richieste nel miglior modo possibile”.

“La mia crescita? Ammetto che con l’NK Osijek c’è un legame profondo. Loro mi hanno dato l’opportunità di affermarmi tra i professionisti, porterò sempre nel mio cuore quel club. Sono felicissimo di essere al Frosinone e vorrei rimanere il più a lungo possibile qui. Mi sto trovando davvero bene. I sogni nel cassetto? Mi piacerebbe giocare in Champions League, ma il desiderio più importante che coltivo dentro di me è quello di disputare la Serie A con la maglia del Frosinone“.