
Il direttore tecnico del Lecce ha parlato a Tuttosport dei Mondiali attualmente in svolgimento in Qatar e delle idee di mercato che possono scaturirne
OUNAHI E GLI ALTRI. “Le rivelazioni? Attenzione, andiamoci cauti. Io capisco lo stupore e gli innamoramenti, ma il Mondiale non è un campionato lungo. Si può essere colpiti, incuriositi. Ma un giudizio complessivo lo puoi dare solo a medio-lungo periodo”.
GIUDIZIO MONDIALE. “Sia a livello europeo che sudamericano ho visto tante conferme, poi è chiaro che per casistica ci sono sempre delusioni come Germania e Spagna. Mi hanno invece stupito l’Olanda e le africane come Camerun, Senegal, Ghana e soprattutto Marocco”.
TOP PLAYER. “Mbappè sta dimostrando di essere un grande giocatore, soprattutto per la sua abilità di essere determinante sulle lunghe distanze. Poi c’è Gvardiol, difensore devastante. In un periodo di carenza nel ruolo è bello vedere un giocatore come lui. Infine è giusto citare un elemento interessante in attacco Goncalo Ramos. Per il resto sinceramente confesso che non ci sono tanti profili che mi hanno colpito”.
MERCATO LECCE. “Per il Lecce ho preso nota di qualche nome? Sì, ma ripeto che bisogna attendere per valutare nel medio termine. A volte ci possono anche essere degli abbagli. Bisogna andare per gradi e seguire assiduamente l’evoluzione del calciatore”.
