Il giornalista di Sky ha risposto con eleganza agli insulti di Antonio Cassano (qui le parole dell’ex calciatore) dopo il “paragone” tra Milan Skriniar, in procinto di passare dall’Inter al PSG, e il difensore del Lecce
“Non voglio fare risse, baruffe, come Goldoni, che non è una marca di preservativi ma un commediografo. A 55 anni non mi piacciono queste discussioni. Probabilmente ho espresso male un concetto che ripeto per essere più comprensibile: Baschirotto e Skriniar. Questo è un momento in cui le società non possono essere schiave dei giocatori, ormai i calciatori fanno come gli pare. E’ immorale che un calciatore prenda 20 milioni per giocare in una squadra, è un sistema distorto che alla lunga non può funzionare, neanche per le inglesi, che spendono cifre spropositate rispetto al valore dei calciatori, o per squadre che sono stati. Pagheranno il conto come l’Italia negli anni 80. Il giocatore non deve prendere il giro i tifosi, ok è un professionista. I giovanissimi si allontanano al calcio perché non c’è riconoscenza emotiva. Vanno cambiate delle regole, ma non sopporto più la presa in giro. Basta baciare le maglie, basta fare dichiarazioni. Se ami una squadra resti.
Quando è nata questa cosa che i calciatori guadagnano presto e hanno atteggiamenti sbagliati? Nei primi anni 2000 quando una serie di giocatori si permetteva di allenarsi sovrappeso dopo notti brave…e se ne vantava. Tutti ridevano. Ma chi prendeva per i fondelli? Voi che pagate il biglietto e andate allo stadio per vedere i vostri giocatori che lavorano, s’impegnano e indossano la vostra maglia senza raccontare fesserie e toccandosi solo il portafoglio. Non va più bene, per fortuna la stragrande maggioranza dei calciatori è così. Vantarsi di essere l’opposto…basta. I calciatori devono essere d’esempio per i ragazzi, come lo siamo pure noi, anche quando si va in onda. Esempio! Parliamo con loro e io quando parlo con loro non offendo nessuno e uso il turpiloquio il meno possibile. E’ una mia idea ma è importante. Non va preso in giro nessuno, è più importante di stare nell’ombra”
Partiamo dal presupposto che Caressa sa coniugare i congiuntivi, per cui già di partenza caressa 1 cassano 0
L’ignoranza dei baresi si rispecchia in cassano! Salento è cultura, bari è cassano!
Cassano, riguardo a calcio e lingua italiana, è un Ibra che non ce l’ha fatta ( mi riferisco alla lingua, ovviamente, perchè per quanto non sopporti Ibra come persona, calcisticamente a Cassano gli p in testa).
👏👏👏
Però anche Caressa, è troppo facile replicare a un poveretto come Cassano. Cassano non ha capito il primo articolo, dispero che intenderà la replica. Il povero barese ha dei limiti seri
Grande Caressa.
cassano sei un trmn a BASCHIROTTO lo devi solo sucare
Il problema degli ignoranti e UNO solo…. Parlano a vanvara…. Il signor CARESSA giornalista con gli attributi capisce tanto di pallone… Il signor CASSANO LO CONOSCIAMOCI TUTTI DA DOVE VIENE…. SE RICORDO BENE HA LA QUINTA ELEMENTARE
Prima di dare giudizi sugli altri, controlliamo almeno ciò che scriviamo e i nostri errori di grammatica… siamo più credibili su un concetto, il tuo sacrosanto.
Ineccepibile Caressa è un giornalista con il cervello e con tutti gli attributi fisici nella norma. Secondo me Invece Cassano è nato con dei piedi e gambe superiori alla media ma dal tronco in su con gli organi sottosviluppati
Caressa è un grandissimo giornalista…..Cassano non meriterebbe risposte.
Forza Lecce.
Se prima mi stava simpatico,ora lo adoro!!!! Cassano figghiu de p!!!
Qualcuno traduca con parole più semplici, in barese, per il povero Cassano
Solo in Italia il parere di un’analfabeta è preso in considerazione dalla massa
Grande caressa
Ottimo Caressa, ovviamente chi passava le notti brave e poi il giorno dopo non si allenava è un puro riferimento…Condivido tutto, poi però Caressa dovrebbe spiegarci il magna magna di Sky, dei suoi abbonamenti immorali per una piattaforma peraltro zeppa di pubblicità.
Quello che hai scritto caro Caressa il barese non lo capirà mai
Come farebbe Cassano a capire una cosa così articolata? Al massimo sa fare 1 +1, con il rischio che sbaglia pure….
Grande Caressa, bravo