La conferenza stampa prepartita dell’allenatore del Lecce Marco Baroni in vista del match di domani con la Roma

FORMAZIONE. “Devo ancora decidere ma penso che daremo continuità rispetto a quanto visto a Cremona. C’è chi sta facendo molto bene anche subentrando, e potrebbe comunque tornare utile a gara in corso. Escluse un paio di valutazione ancora in essere, punterò sulle conferme”.

ROMA. “La Roma è squadra che può farci gol anche mentre siamo nel sottopassaggio. Noi dobbiamo cercare di restare concentrati sulla nostra prestazione, pur sapendo che loro sono un grandissimo club ed hanno qualità, fisicità ed intensità. A noi serve una gara senza errori. Con queste squadre non puoi sbagliare partita altrimenti ti tritano. Non dobbiamo farli pensare, loro come nessun avversario. Immagina lasciare tempo a Dybala, Pellegrini o gli altri di fare le loro giocate. Per questo ci servirà intensità ed aggressività”.

PALLE INATTIVE. “Sappiamo che è un loro punto di forza e che sarà una gara ricca di duelli. Noi dobbiamo prefissarci di cercare di vincerli e di averne la possibilità, entrando in campo con la grande volontà di farlo. La Roma ha grandi saltatori ma anche gente che fa delle traiettorie straordinarie. Anche noi abbiamo fatto gol da palla inattiva, più rispetto all’inizio anche perché a volte gli episodi ti girano meglio, in altri casi hai fatto bene ma il pallone non è entrato”.

CALENDARIO. “In questo campionato non possiamo pensare di guardare all’avversario, guardando i diffidati o programmando. Dobbiamo solo pensare ad andare a tutta ora, c’è la Roma ed io non penso oltre. Cerchiamo di affrontare un avversario alla volta consapevoli di avere il pubblico dalla nostra parte e che ci servirà una partita di vigore per emozionarlo. Davanti abbiamo una squadra tosta”.

BLIN. “E’ uno dei dubbi che ho citato prima. Abbiamo delle regole, chi va forte gioca e lui ha avuto qualche difficoltà fisica ad inizio settimana. Parlerò con lui e con chi potrebbe andare al suo posto e farò le mie valutazioni. Se avrò delle garanzie partirà lui, altrimenti toccherà al suo compagno”.

STREFEZZA. “Sono contento che stia segnando, sfruttando il lavoro della squadra. I numeri ci fanno piacere ma io li guardo più nell’insieme che nel singolo giocatore. Certo fa piacere che sia in fiducia e che stia sfruttando al meglio il lavoro della squadra. Ha qualità e facilità di tiro e noi dobbiamo esaltare queste caratteristiche attraverso la collettività”.

CAMPIONATO. “E’ una Serie A difficile per tutti, per noi di più visto che ci siamo appena arrivati. Per questo ci serve sempre essere sereni per lavorare bene ma anche lavorare sodo se vogliamo fare bene e farlo anche con un po’ di dolore, che ti permettere di non abituarti a perdere quando le cose vanno meno bene”.

TERZINI. “Ho due difensori esterni mancini che stanno lavorando in maniera incredibile. Non sono in difficoltà io nelle scelte, bensì devono essere bravi loro a farsi trovare pronti perché non voglio avere un titolare. Lo stesso sulla destra, Cassandro è un bravo ragazzo e sta crescendo in modo da far bene quando verrà buttato dentro”.

CRESCITA. “Non voglio dire che siamo una squadra diversa rispetto all’andata, bensì una squadra che è migliorata con tempo ed allenamenti in quelli che erano gli aspetti che ne costituivano l’identità”.

GONZALEZ. “Non dimentichiamo che viene da un campionato come la Primavera che è molto diverso dalla Serie A. Ci sta ogni tanto pagare questo scotto, per questo lui come gli altri giovani è giusto siano un po’ più leggeri e che non sentano la pressione. Ha avuto qualche flessione come altri ma ad un ragazzo così giovane gli va concessa”.