Il collega Alessandro Santoro ha raccontato nel dettaglio la situazione in casa azzurra nella nostra rubrica dedicata al punto di vista avversario
Che partita ti aspetti al Via del Mare?
“ I tre punti per il Napoli sono una necessità, non tanto per la classifica, quanto per ritrovare la fiducia che si rischia di aver perso dopo la bruttissima sconfitta casalinga contro il Milan. In vista dell’imminente appuntamento in Champions proprio contro i rossoneri è necessario ritrovare le certezze che hanno contraddistino l’annata stellare degli uomini di Spalletti. Occhio al Lecce però, che già nel match del Maradona è riuscito a fare lo scherzetto al Napoli”.
Come giudichi ad oggi i campionati di Napoli e Lecce? Pensi raggiungeranno i rispettivi obiettivi?
“Per il Napoli è un’annata speciale. Partiti in estate tra la diffidenza generale, gli azzurri hanno intrapreso una marcia trionfale che sta per concludersi con lo storico e tanto atteso terzo scudetto della storia dei campani. Il Lecce a mio parere avrebbero firmato per trovarsi a +8 dalla zona retrocessione a questo punto della stagione, ma occhio ad abbassare la guardia. Negli ultimi anni Crotone e Salernitana ci hanno dimostrato come possa succedere di tutto nella lotta per non retrocedere, specialmente nelle ultime giornate.”.
A livello di tifoseria, considerate le recenti vicissitudini, che clima ci sarà nel settore ospiti?
“Il mondo ultrà è sempre molto delicato e complesso. A Napoli come in altre piazze eventi come quello di domenica scorsa rischiano di mettere in ombra la passione pura che il tifo, anche organizzato, sa dare e ha dato fin qui alla squadra, basti pensare ai veri e propri esodi andati in scena nelle ultime trasferte. A Lecce, come per il resto del campionato, mi auguro che il buon senso prevalga nel non voler macchiare lo spettacolo.”.
Come dovrebbero scendere in campo i partenopei contro i giallorossi?
“Il Napoli dovrà essere bravo a stare con la testa al Via del Mare, senza farsi condizionare dall’ultima partita e soprattutto senza commettere l’errore di pensare già alla gara di Champions. Per questo da Spalletti non mi aspetto stravolgimenti o un turnover troppo ampio. Chiaro, qualcuno dovrà riposare (oltre ovviamente a Osimhen), ma l’attenzione dev’essere tutta sul Lecce.”.