Il 21enne nato a Vimercate sarà per la prima volta opposto ai rossoneri sul rettangolo verde di casa

Dopo i 73 minuti in campo nel 2-2 dell’andata, Colombo punta a dare un contributo alla causa Lecce anche nella partita più sentita della stagione. Domenica alle 18, l’attaccante sarà annunciato per la prima volta nella formazione avversaria dallo speaker del San Siro milanista. Germano Lanzoni, attore e comico teatrale, ha però già una volta annunciato il nome di Colombo in occasione del suo unico gol “tra i grandi” con la maglia del Milan. Nel terzo turno di qualificazione all’Europa League 2020/2021, Colombo segnò la rete del sorpasso (2-1) in occasione della vittoria 3-2 contro il Bodo Glimt, nel silenzio di un impianto ancora vuoto. Il pass per i gironi arrivò poi dopo la lunghissima gara contro il Rio Ave, dove Colombo tirò, sbagliando, uno dei 12 rigori dell’infinita serie.

In A, Colombo ha giocato al Meazza da milanista due volte: da titolare il 4 ottobre 2020 (sostituito da Calhanoglu al 45’) con lo Spezia (3-0) e nei tre minuti finali di Milan-Juventus 1-3. A gennaio, poi, il prestito alla SPAL.

Evocare i ricordi è giusto e va bene fino a un certo punto, ma non bisogna perdere il focus dal momento topico che il Lecce e il suo attacco stanno vivendo in campionato. Dopo sei sconfitte consecutive, il pareggio con la Sampdoria ha sì dato un punto, ma i 30 tiri senza i tre punti fanno preoccupare. Colombo non segna dalla zampata vincente nel 2-1 contro la Lazio nel primo match del 2023 e domenica scorsa un tiro scaricato sul primo palo è stato murato dalla risposta dell’ottimo Ravaglia.

Fatta eccezione per lo (spettacolare) gol segnato a Napoli, gli apici di Colombo si sono concentrati in quattro turni, nel miglior momento stagionale del Lecce. Da Udinese-Lecce 1-1 (13°giornata) a Lecce-Lazio 2-1 (16°), Lorenzo ha messo a referto tre reti e due assist (a Di Francesco in casa con l’Atalanta e il tacco ad aprire lo spazio per Banda contro la Sampdoria a Genova).