Con la partita di domenica, i liguri diventeranno la squadra più affrontata nella carriera di allenatore da Marco Baroni al pari del Perugia

Trend positivo per l’allenatore toscano nelle partite contro lo Spezia. Domenica, le partite giocate da allenatore avversario saranno 13 e sarà la terza alla guida del Lecce dopo la vittoria nel Secondo Turno di Coppa Italia 2021/2022 con reti di Listkowski e Calabresi e il pareggio a reti bianche dell’andata contro Gotti.

Il ruolino dei precedenti sorride a Baroni: 5 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte. Nelle ultime cinque partite, le vittorie sono quattro con l’eccezione dello 0-0 dell’8 gennaio scorso.

Il primo incontro tra il trainer toscano e lo Spezia risale al 2009/2010 in Serie C ai tempi della Cremonese: finì 2-2 con gli Aquilotti in rimonta dal doppio passivo (Bianchi-Sambugaro per la Cremo poi Pedrelli e Cesarini). In Serie B, Baroni incontrò lo Spezia per la prima volta con la Virtus Lanciano: 2-0 per i liguri in casa (Bovo, Ebagua) e 2-2 in Abruzzo con gol spezzino dell’ex Lecce Carrozza e pari finale dei frentani al 94′ con Gatto.

Nel 2014/2015 ancora sconfitta e pari per Baroni, stavolta al Pescara. Gli spezzini, allenati da Bjelica, s’imposero all’Adriatico (doppietta di Valentini) e pareggiarono in casa 2-2 riacciuffando il team Baroni con Stevanovic. La prima vittoria di Baroni contro lo Spezia arrivo l’anno dopo, alla guida del Novara, in casa, grazie al gol di Galabinov, attaccante che anni dopo fece le fortune sulle rive del Golfo dei Poeti nell’anno della promozione. Spezia-Novara del ritorno finì 1-0: a far sorridere Di Carlo, sostituto di Bjelica, fu Calaiò.

Con il Benevento, nel 2016/2017, Baroni fece tre su tre battendo lo Spezia in tutti gli incroci. 2-1 in Coppa Italia ad agosto, 1-0 al Vigorito con Chibsah-gol e 1-3 in Liguria con tris Ceravolo-Melara-Ciciretti dopo il punto spezzino di Piccolo.