“Krstovic ha il senso del gol di Vlahovic”. Pantaleo Corvino racconta intuizioni del passato e del presente al Corriere della Sera. Il segreto per fare mercato? “Ho i miei parametri. Quando osservo un ragazzo guardo la sua destrezza con la palla. La facilità con cui gli riescono le giocate”.

Parole al miele per D’Aversa: “Conoscevo la sua cultura del lavoro, sceglierlo è stato facile. È l’uomo giusto al posto giusto”. Oggi giocherà contro Chiesa e Vlahovic, due calciatori scoperti da lui ai tempi della Fiorentina: “Federico ce lo portarono che aveva 12 anni. Penso di essere stato importante per la sua crescita. A lui e a Dusan voglio molto bene. Loro me ne vogliono meno, ogni volta che li affronto segnano sempre!”.