FUMOGENI. “È una situazione che ci crea grande dispiacere perché noi da subito abbiamo puntato a portare allo stadio famiglie e ragazzi. Nell’occasione del lancio di fumogeni in Curva Sud da parte di tifosi del Napoli una nostra sostenitrice del 2002 ha riportato un’ustione di primo grado e per noi questo è inconcepibile. Punto a soluzioni immediate e concrete, e dopo essermi sincerato delle condizioni della ragazza dopo aver sentito gli addetti alla sicurezza pubblica abbiamo dato nostra disponibilità ad intervenire a nostre spese realizzando una recinzione ancor più alta che renda impossibile il lancio di questi oggetti dai tifosi ospiti in futuro”.

FILE. “Per prevenire in futuro le file troppo lunghe ai tornelli, disagio inaccettabile, abbiamo implementato il numero di varchi in particolare in Tribuna Est al fine di ridurre questa problematica. Il tutto in attesa di ulteriori interventi relativi ai Giochi del Mediterraneo”.

GIOCHI DEL MEDITERRANEO. “In questo momento siamo preoccupati dopo le dimissioni significative delle componenti del comunicato organizzatore. Per correttezza verso i nostri tifosi sottolineiamo come in merito alle cifre inizialmente destinate all’impianto la presenza di un comitato monco non ci fa vedere di certo, al momento, con fiducia nei confronti di questo aspetto. Al contempo noi avevamo già preposto degli studi di fattibilità per non farci trovare impreparati. Ove ci dovesse essere questo importo di undici milioni, dunque, il Lecce non si farà trovare impreparato. Quando c’è la possibilità di migliorare lo stadio il Lecce, con risorse proprie o meno, c’è sempre”.