IL PAREGGIO CONTRO IL MONZA. L’allenatore rivive la partita della settima giornata giocata in casa: “Risultato stretto? Succede spesso ultimamente proviamo sensazioni agrodolci. I ragazzi avrebbero meritato la vittoria ma siamo soddisfatti della prestazione complessiva. Quando concedi un tiro in porta, prendi due pali e non ti convalidano un gol regolare inizi a dire che un momento non è fortunato. Se pareggiamo solo all’ultimo però vuol dire che fai errori che rischiano di vanificare tutto il lavoro. Ci prendiamo il punto contro una squadra forte, ma al tempo stessi siamo arrabbiati. Potevamo vincere e raccogliamo solo un punto”.
IL TORINO. Vulturar e compagni scenderanno in campo, domenica 8 ottobre, per affrontare il Torino. La gara si giocherà presso l’impianto sportivo Valentino Mazzola di Orbassano: “Sarà una partita tra due formazioni che cercano di più. Sia noi, sia la Fiorentina più le semifinaliste Torino e Sassuolo siamo tutte indietro rispetto a come abbiamo lasciato. Loro hanno cambiato meno rispetto all’anno scorso, sono forti e allenati bene. E’ una delle prime 4 come valori, è un momento importante e le prossime 5-6 giornate definiranno il girone d’andata. Ci teniamo a fare risultato”.
IL LECCE RACCOGLIE MENO. Coppitelli analizza a tutto tondo l’avvio di stagione con una chiosa sulla sconfitta contro l’Olympiacos nell’andata del Primo Turno di Youth League: “Credo che questa seconda fase del percorso è caratterizzata dal grande sforzo, grandissimo, raccogliendo meno per sfortuna o poca capacità di beneficiare degli episodi oltre degli errori. Se rimani in 10 al 15′ non dico che siamo fortunati ad averla tenuta in bilico ma quasi. Non so se meritavamo di perdere analizzando la gara e averla persa ci mette in questo stato d’animo di raccogliere poco rispetto a quanto produciamo. L’anno scorso facemmo un punto in cinque partite e poi arrivano periodi positivi. Le cose buone ce le dobbiamo andare a prendere e dobbiamo avere forza e perseveranza per far girare la ruota”.
Gueddar che fine ha fatto?
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