Ubaldo Righetti ha parlato alla Gazzetta del Mezzogiorno partendo dai temi che accompagneranno Lecce-Roma di lunedì: “I punti in palio sono pesantissimi per entrambe. I padroni di casa hanno bisogno di muovere la classifica e hanno bisogno anche di risultati contro le big. Gli ospiti stanno inseguendo un posto in Champions. La gara non sarà semplice. La Roma è in rilancio con De Rossi e c’è entusiasmo con la scalata in graduatoria e l’accesso ai quarti di Europa League”.
Sul Lecce: “Ho seguito i salentini fin dall’inizio. Sul piano della prestazione hanno steccato poche volte. Dal punto di vista dell’impegno hanno sempre dato tutto. In più circostanze ci sono stati degli errori puntualmente pagati a caro prezzo. Il Lecce è ben organizzato, ha idee e dimostra solidità. La Roma ha una caratura superiore ma non è detto che s’imporrà”.
A tal riguardo, Righetti raccomanda al Lecce attenzione: “I salentini dovranno avere una concentrazione feroce dal primo minuto fino alla fine. La differenza tra le pericolanti e le big sta proprio nella capacità di non staccare mai la spina mentalmente. Gli strafalcioni arrivano se viene meno l’attenzione. Con De Rossi la Roma è abile ad attirare gli avversari nella propria metà campo e poi eludere il pressing alto e puntare la porta con i propri attaccanti”.
L’ex difensore centrale ha parlato anche dei suoi ricordi nel Salento: “Sono state annate positive dal punto di vista calcistico e della sintonia che c’era in gruppo. A Lecce si viveva bene, il territorio è splendito. A lungo ho pensato di stabilirmi lì, ma poi ha prevalso la decisione di vivere a Roma”.
Righetti x chi fai il tifo?? 😉😉