“Per salvarsi, la squadra ha bisogno di esprimersi al Via del Mare con la stessa spensieratezza che si nota in trasferta”, ha affermato l’ex calciatore giallorosso.
Ricardo Paciocco, ex giocatore del Lecce (nelle stagioni 1983-87 e 1988-89) e del Milan, in qualità di doppio ex, parla a La Gazzetta del Mezzogiorno della sfida di domenica sera.
LECCE. “Ho visto in televisione tutte le gare disputate sino ad oggi dall’undici allenato da Liverani. Per salvarsi, la squadra ha bisogno di esprimersi al Via del Mare con la stessa spensieratezza che si nota in trasferta. È come se in casa avvertisse troppa pressione ed invece è meraviglioso scendere in campo nello stadio amico, dinanzi a spalti gremiti”.
MILAN. “Contro i rossoneri, Mancosu e compagni devono provare ad essere corsari. Il Milan non sta attraversando un buon momento e non può trovare in un sol colpo tutte le sue certezze per il solo fatto di avere cambiato tecnico”.
BABACAR-FALCO. “Insieme possono fare grandi cose: il senegalese ha enorme potenza atletica, il tarantino ha tecnica sopraffina e sa andare via in slalom. Si completano a meraviglia”.
ANNI GIALLOROSSI. “Nel Salento mi sono trovato benissimo: con la casacca giallorossa ho vinto e ho gioito, ho perso ed ho pianto, ma soprattutto ho vissuto in una terra stupenda, tra persone vere e genuine. Non a caso ci torno spesso e non a caso a Lecce ho ancora tanti amici”.