Le dichiarazioni del giuslavorista esperto di sport Giampiero Falasca, raccolte da La Gazzetta dello Sport, su un tema caldissimo in ottica ripresa.
RESPONSABILITA’. “In caso di nuovi contagi tra i calciatori successivi alla ripresa degli allenamenti e delle partite, c’è il rischio che i club siano chiamati a rispondere sul piano civile, e non solo. I dirigenti potrebbe essere infatti considerati responsabili sul piano penale”.
ITER LEGISLATIVO. “Un nuovo caso di calciatore contagiato dopo la ripresa dei lavori potrebbe esser considerato infortunio sul lavoro, come ha precisato il Decreto Cura Italia. Ma non tutti i contagi sarebbero fonte di responsabilità se i club riescono a dimostrare di aver messo in campo tutte le cautele”.