La tabella di marcia del Lecce nel prossimo campionato di Serie B è caratterizzata da una conclusione infarcita di (probabili) scontri diretti. Corini, però, dovrà iniziare al meglio per poi sfruttare l’andamento del calendario, sempre infarcito di insidie.

TASTARE IL POLSO SUBITO. Esordio in casa (al 99% a porte chiuse) contro il Pordenone e poi doppia trasferta Ascoli-Brescia. Dalla sfida contro la sorpresa friulana, da due anni in lotta per la promozione in A, al match fresco amarcord di Eugenio Corini, il Lecce dovrà far capire subito all’intera categoria le proprie intenzioni. Un avvio ad handicap comincerebbe già a creare pressioni in vista di una serie d’impegni, sia chiaro sulla carta visto il mercato in continua evoluzione, sulla carta più abbordabili.

POSSIBILE SPRINT? Fino alla trasferta in casa del Chievo alla nona giornata (28 novembre), i salentini possono accumulare punti per assestarsi nei quartieri medio alti della classifica. Cremonese, Pescara e Reggiana tra le mura amiche alternate dalle trasferte di Cosenza e Chiavari. Partite ad oggi di un calibro diverso rispetto a due delle prime tre giornate, ma allo stesso tempo potenziali spartiacque per i destini di squadre vogliose di recitare un ruolo da outsider.

PREPARAZIONE AL GRAN FINALE. A dicembre c’è il doppio turno casalingo: Venezia e Frosinone prima della Salernitana all’Arechi. Seguono Pisa in casa e la SPAL, al momento in sordina. Tra Natale e Capodanno si apriranno le porte del Via del Mare: il 27 dicembre è in programma Lecce-Vicenza, ultimo impegno meno altisonante prima di una chiusura doppiamente importante.

SERIE. Le ultime gare sono quindi da prendere con le pinze. Nel girone d’andata rappresenteranno una possibile prova di forza. Al giro di boa, il Lecce si troverà a giocare tre gare in casa in quattro turni. Empoli (ultima d’andata) e duo Ascoli-Brescia con l’intermezzo dell’inedita trasferta a Lignano Sabbiadoro: lo stadio Teghil ospiterà le partite casalinghe del Pordenone.

CHE FINALE. Prima di questo quartetto, però, il Lecce dovrà chiudere il 2020 con la tradizionalmente ostile visita al Tombolato di Cittadella. Il 2021 si apre col botto: big match contro il Monza il 3 gennaio e poi, dopo la sosta, il 16 si va dalla Reggina. Queste gare diverranno ancor più infuocate al ritorno. Cittadella in casa e Monza-Lecce al Via del Mare a tre turni dalla fine. Il 1 maggio 2021, Lecce-Reggina sarà l’ultima gara in casa per poi chiudere al Castellani di Empoli.