Il suo tampone non è ancora negativo, ma nonostante ciò il centrocampista biancazzurro Ndoj ha pensato di “evadere” dall’isolamento obbligatorio ed andare in centro.
Guai seri per il centrocampista del Brescia Emanuele Ndoj. Il biancazzurro, positivo al coronavirus ed ancora in quarantena obbligatoria presso il proprio domicilio, è stato “pizzicato” dalle forze dell’ordine in un bar del centro della città lombarda.
Gli agenti, che stavano effettuando un normale controllo presso l’esercizio, hanno constatato, attraverso la rilevazione dei documenti dei presenti, che Ndoj non si sarebbe potuto trovare fuori di casa, poiché ancora positivo. A riportare l’accaduto il Giornale di Brescia, mentre il club proprietario del cartellino del calciatore ha preferito, al momento, non commentare il fatto.
Ma Ndoj vai?
Una bella multa da parte della società, sullo stipendio di questo genio e i soldi devoluti in beneficenza a qualche ospedale covid del bresciano!
Intanto è un deficiente!!!
Detto questo l’isolamento è fiduciario….ma con tutte le centinaia di migranti positivi in fuga e che hanno fatto perdere le loro tracce…ancora agli esercizi commerciali rompono le scatole? Mma…
Fermo restando la farsa covid… È stato ingenuo.
X il resto uno potrebbe risultate positivo x mesi
Gente ha perduto il posto di lavoro.
Sarebbe ora di farla finita
Solidarietà al giocatore (molto ingenuo e sfortunato). Risultato positivo al 21 agosto, dopo 25 giorni anche se fosse ancora positivo, con altissima probabilità non è più contagioso. So quello che dico perchè mi informo da fonti qualificate, anzi sfido chiunque a dire il contrario. L’Italia è l’unico Paese al mondo a non seguire ancora le nuove linee guida dell’OMS sulla quarantena e che segue ancora il criterio del doppio tampone negativo, esagetamente – e soprattutto, del tutto inutilmente – iper prudenziale. Lui incorre nei guai, ma è la normativa in tema di covid che è sbagliata.