Ancora tante assenze per i giallorossi, che hanno le coperte cortissime in attacco. Corini potrebbe così virare sul modulo ad albero di Natale.
Domani alle 15 il Lecce scenderà in campo per l’ultima giornata del girone d’andata in quello che si presenta come il match più duro per eccellenza, quello con l’Empoli capolista e Campione d’Inverno. I giallorossi vanno alla ricerca del quinto risultato utile di fila e della prima vittoria casalinga in un big match, trovandosi di fronte un collettivo che ha perso solo con il Venezia. Per Corini preoccupano però le assenze, soprattutto in attacco: non ci saranno infatti lo squalificato Coda, gli infortunati Pettinari, Felici, Lo Faso, Calderoni e Dermaku e, per scelta tecnica, Falco, Pierno e Borbei.
Alla luce di ciò ci potrebbe essere una novità di modulo, con il passaggio dal 4-3-1-2 al 4-3-2-1. Davanti a Gabriel dovrebbero essere certi di un posto Adjapong e Zuta sulle corsie e Lucioni al centro. Al suo fianco il neo acquisto Pisacane è in leggero vantaggio su Meccariello.
A centrocampo ci saranno Henderson, Tachtsidis e, molto probabilmente, Majer. Lo sloveno dovrebbe infatti aver recuperato appieno dal problema al ginocchio sinistro, ed è favorito nel ballottaggio con Bjorkengren ed l’altro nuovo acquisto Nikolov. Tra le linee spazio a Mancosu e Listkowski, che agiranno alle spalle dell’unica punta Stepinski. Difficile, ma non impossibile, un inserimento già dall’inizio di Rodriguez, che però è in ritardo di condizione rispetto a Listkowski.
La probabile formazione (4-3-2-1): Gabriel; Adjapong, Lucioni, Pisacane, Zuta; Majer, Tachtsidis, Henderson; Mancosu, Listkowski; Stepinski.
ma falco perchè non viene impiegato? ok che se ne vuole andare, ma È pur sempre un giocatore del Lecce ancora…
Domani vittoria a tutti i costi… onorate la maglia… FORZA MAGICO LECCE?❤?❤?❤