A spiegarlo è stato il medico sociale del Lecce Giuseppe Congedo nell’intervista pubblicata dai canali ufficiali del club giallorosso.
DERMAKU. “Purtroppo quest’anno è incappato in una fascite plantare, patologia fastidiosissima che proprio per la localizzazione del fastidio, ovvero sotto la pianta del piede, rende più complicato il recupero. Il punto del dolore viene infatti continuamente sollecitato e ciò non fa altro che allungare le tempistiche di rientro della problematica”.
LISTKOWSKI. “Ha sofferto di una tendinopatia achillea, anch’essa zona sollecitata soprattutto nelle fasi di corsa. A ciò si aggiunge il fatto che si tratta di un punto poco irrorato di sangue, e ciò comporta una lentezza nel recupero pieno da parte del tendine”.
Ma Calderoni????
Mi permetto di rispondere “al posto” del dottor Congedo. Secondo informazioni in nostro possesso, Calderoni è incappato subito dopo la sosta invernale in un problema al polpaccio. Sembrava superato prima del match con la Reggina, invece la valutazione si è rivelata non lungimirante e c’è stata la più classica delle ricadute che ha compromesso i tempi di recupero.