L’emittente che ha appena acquistato i diritti televisivi del massimo campionato italiano per i prossimi tre anni prepara alcuni cambiamenti.
Con il passaggio della Serie A da Sky a DAZN si apre una nuova era per il calcio italiano. L’emittente con sede in Inghilterra ha già rivoluzionato il modo di seguire le partite dopo essere giunta in Italia tre anni fa, grazie all’esclusiva della Serie B e di tre match a giornata del massimo campionato. Ora potrà farlo ancor più dopo essersi di fatto sostituita alla rivale satellitare in ambito di trasmissione live della Serie A. Ma cosa cambierà per gli abbonati DAZN l’anno prossimo? Ha provato a spiegarlo la Gazzetta dello Sport.
Le modalità di fruizione rimarranno le stesse attuali: sito ufficiale o app e necessaria connessione ad internet, ovviamente. Ogni abbonamento potrà essere utilizzato su 6 dispositivi differenti, ma di questi solo 2 potranno vedere in contemporanea l’evento. A cambiare, dunque, oltre all’offerta di contenuti dovrebbero essere soltanto i prezzi: le ipotesi più accreditate sono quelle che vedrebbero un aumento dagli attuali 10 ai 25, 30 o 35 euro al massimo mensili.