L’ex giallorosso alla Gazzetta dello Sport: “Non mi priverei mai di Massimo, in Serie B è troppo importante”
Coda non si tocca, Mancosu non si discute e Baroni è un ottimo professionista. In sintesi Marco Cassetti ha parlato così a La Gazzetta dello Sport di oggi (intervista di Pasquale Marzotta)
CODA – “Io non me ne priverei mai. In Serie B, Coda è il giocatore che fa la differenza. Andare a trovare un sostituto è davvero complicato. Se dovessero venderlo, bisognerà poi avere tanti soldi da spendere nel calciomercato per piazzarlo con un degno sostituto. E visto che ce l’hai in casa, bisogna tenerselo ben stretto”.
MANCOSU – “La riconferma dipenderà da tante cose. Bisognerà vedere qual è l’idea di Baroni, come lo considera nel suo scacchiere tattico e sotto l’aspetto della personalità e del carisma. Il calciatore non si può discutere, visto che è da 5 anni a Lecce e ha buone potenzialità”
BARONI – “Baroni l’ho avuto quando ero a Verona in B (2002/03) ed era il vice di Malesani. Un professionista serio, agli inizi di una carriera da tecnica dopo aver concluso una grande esperienza da calciatore. In questi anni ha effettuato un cammino importante”
Coda via se lo pagano bene non come Falco poi Rodriguez titolare è un rincalzo a poco tanto il Corvo SAPE LU FATTU SOU ?❤️
Mancosu non si discute dice. Io la frase non si discute su un calciatore sinceramente non la capisco. I calciatori vanno a cicli e bioritmi. Ci sono stagioni in cui rendono altre no, e dopo aver raggiunto il picco di rendimento, un buon DS deve capire dove il calciatore è ancora utile per la squadra e dove no.
TUTTI sono in discussione. Mancosu è stato discontinuo a causa dei suoi problemi e preoccupazioni certo, ci mancherebbe altro rispetto. Ma anche quando non aveva problemi ha dato “mal di pancia” rendimento scostante, e secondo me va DISCUSSO e bisogna vedere prima di confermare.