Sfuma un’altra opportunità per il club di Campedelli, adesso l’ultima chance al Consiglio di Stato.
Per il Chievo arriva l’ennesima bocciatura. Il TAR del Lazio, dopo aver anticipato dal 6 settembre al 17 agosto la trattazione del ricorso del club veneto, la cui esclusione a più riprese ha portato alla riammissione del Cosenza in Serie B, ha nuovamente respinto l’istanza della società del presidente Campedelli.
Si legge sul provvedimento del TAR: ”Alla data del 28 giugno 2021, termine perentorio indispensabile per garantire il regolare svolgimento del campionato in condizioni di parità dei partecipanti, la società ricorrente non risulta né avere assolto agli obblighi fiscali maturati dal periodo di imposta 2014 al 2018, né avere depositato atti di transazione e/o rateazione del debito, ovvero atti provenienti dal soggetto creditore attestanti la regolarizzazione della situazione debitoria, ossia atti idonei a garantire con certezza le menzionate esigenze”.
”Non è neppure ravvisabile alcuna disparità di trattamento in relazione all’ammissione del Chievo al precedente campionato, alla luce delle specifiche previsioni di cui al Manuale delle Licenze Nazionali pubblicato il 26 giugno 2020, che ha sostituito, modificandolo, quello approvato il 16 dicembre 2019. La decisione del Collegio di Garanzia, sulla scorta di quanto sopra osservato e della rilevata contraddittorietà tra le affermazioni della ricorrente in ordine alla simultanea condizione di equilibrio finanziario e di temporanea obiettiva difficoltà, appare conforme alla normativa di cui al Sistema delle Licenze Nazionali e comunque non irragionevole”.
Il Chievo potrebbe e dovrebbe appellarsi nuovamente al Consiglio di Stato ma ormai la favola del club di quartiere sembra giunta al capolinea.
E bastaaaaa! Ancora con sta squadretta e la sua manciata di tifosi che non si arrendono al proprio meritato destino. Ma dove ca..o vogliono ancora andare senza soldi e con un mare di debiti? Al fine di dare buon esempio ad altre società con velleità “americane”, la Figc non dovrebbe consentire nemmeno la possibilità di poter ripartire dalla serie D , ma bensì cancellarle dal mondo del calcio!
Ecco come è stato creato il miracolo Chievo, creando debiti tributari. Ancora una volta ringrazio la nostra società che è solida e senza debiti, la categoria per me non conta. Forza Lecce, sempre e comunque 💛 ❤️