Corvino ricorda la trattativa per portare alla Fiorentina il serbo: “Un milione e mezzo per uno sconosciuto, oggi ha un valore inestimabile”
“Nell’Est sono di casa. In particolare a Belgrado. Tra Stella Rossa e Partizan ho preso tanti bei giocatori negli anni. Così quando mi sono invaghito di Milenković e di quel ragazzo che era nelle giovanili ed aveva appena 17 anni ho fatto un’offerta importante per entrambi. La richiesta era alta…”. Pantaleo Corvino racconta l’arrivo di Dusan Vlahovic a Firenze. La sua scoperta, una delle tante. Intervistato da Carlo Laudisa per La Gazzetta dello Sport ripercorre retroscena e trattativa: “Avevano messo gli occhi su di lui il Borussia Dortmund, l’Atalanta e altri club importanti. Però, alla fine, ebbi la meglio e convinsi tutti a spendere 1,5 milioni per quel ragazzo che non poteva venire subito a Firenze”.
“E’ bello il ricordo della firma – racconta Corvino – all’hotel Me’ di Milano con suo padre e sua madre. La mamma disse con il sorriso sulle labbra: “Ha portato a Firenze il nuovo Batistuta”, pensando di augurare il meglio per suo figlio e per la Fiorentina. Io invece le dissi: “Spero che sia il nuovo Toni””. Oggi quanto vale sul mercato? “Per me il valore è inestimabile, ma il prezzo lo fa chi vende”.
Grandissimo Pantaleo…🔝💛❤