I due ex Lecce protagonisti di un acceso confronto finale con alcuni amaranto dettato da nervosismo e perdite di tempo altrui.
Per la SPAL è arrivata un’altra sconfitta nello scontro diretto con la Reggina, i cui giocatori nel finale di gara hanno sfruttato l’infortunio occorso a Thiago Cionek per giocare un po’ con il cronometro. Lo staff medico amaranto ha perso un po’ di tempo ad intervenire ed anche i soccorritori del Mazza non sono stati così rapidi nel trasportare il polacco-brasiliano fuori dal campo. Così a perdere la pazienza ed intervenire sono stati proprio i due ex giallorossi Marco Mancosu (autore del bellissimo gol dell’1-0) e Biagio Meccariello, che hanno cercato di prendere la barella per accelerare le operazioni, ma senza fortuna. Ne è anzi venuto fuori un confronto acceso con diversi calciatori reggini che ha ulteriormente portato il cronometro a scorrere via verso l’1-3 finale del match.
Foto di Filippo Rubin, gentile concessione dei colleghi de LoSpallino.com.
Non si comprende per quale motivo non si intervenga per tutelare spettacolarità e sportività/correttezza. Basterebbe, come in altri sport, cronometrare il tempo effettivo di gioco (35 min. a tempo p.e.). Non vedremmo scene del genere e neppure gli spettacoli poco edificanti di finti infortuni, raccattapalle latitanti, portieri bradipi e rimesse laterali eterne… Con tutti i soggetti coinvolti (terna arbitrale, quarto uomo, var, commissari,…), possibile nessuno possa cronometrare?