La redazione di PianetaSerieB ha intervistato il difensore beneventano, divenuto subito un perno della SPAL a seguito del suo arrivo dopo tre stagioni e mezzo nel Lecce.
IMPATTO NOTEVOLE A FERRARA. “Non ci sono veri e propri segreti, la verità è che avevo tanta voglia di ricominciare e ho trovato l’ambiente giusto per farlo. Ho reagito dopo un periodo in cui mi era dispiaciuto non giocare tanto e quindi non essere tra i protagonisti. Ho accumulato tanta voglia e quando c’è stata l’opportunità di trasferirmi alla SPAL che nonostante una buonissima squadra non viveva un buon momento ho subito accettato senza alcuna esitazione.”
PROFESSIONISTA IMPECCABILE. “Io descritto così? Mi lusinga tutto questo. Penso di mettere l’atteggiamento sempre davanti a tutto. Nella vita i miei genitori mi hanno insegnato che comportarsi bene paga sempre. Ogni volta che cambio luogo di lavoro cerco di farlo sempre col giusto approccio e questo ha influenzato positivamente il parere di tutti gli addetti. Non so se sono un esempio ma quando entro al centro sportivo ho sempre voglia di alzare il livello, per me e per la squadra, perché penso che la partita sia lo specchio della settimana. Vivo ogni seduta come una sorta di esame in vista del match.”
COSA MANCA ALLA SPAL. “Non è facile individuare cosa manchi, nello spogliatoio ce lo chiediamo tutti i giorni. Sicuramente una rivoluzione come quella attuata a gennaio richiede sempre tempo. Nell’ultimo mese abbiamo imboccato la strada giusta in termini di prestazioni e di atteggiamento. Siamo molto rammaricati per i punti che mancano, ma sono convinto che se tutti noi mettiamo il 100% si può ben venire fuori da questa situazione. Adesso abbiamo delle partite importanti in cui possiamo portare a casa vittorie importanti che ci permettano di star tranquilli.”
PENSIERO 2022/2023 E RICORDI GIALLOROSSI. “Il prossimo anno bisognerà ripartire col gruppo unito. Tutti dovremo guardare nella stessa direzione. A Lecce sapevamo divertirci anche fuori dal campo, ricordo l’anno della promozione come quello in cui mi sono divertito di più in carriera. Quando sei squadra anche fuori dal rettangolo verde riesci a riportare il giusto atteggiamento anche in partita. Dovremo ritrovarci con grande entusiasmo, creare amicizie che poi possano aiutarci anche in campo.”
14 gol subiti dalla Spal da quando sei a Ferrara. Altro record come quello che ci hai donato a Lecce?
Grande Biagio sempre grazie per tutto.!!👏🙋🏻♂️
Beati voi, noi tifosi in questi tre anni solo amarezze.
Questo è uno che a Lecce beccava 400 mila, 40 mila al mese… Ne voleva ancora e se ne è andato con gli americani di Ferrara.. che non giocasse è secondario ma i soldi..
Parole sante
Un grande non occorre aggiungere altro!
Dispiace tantissimo che sia andato via ,ma posso solo agurargli il meglio!
Ti dispiace? Se ne è andato per soldi, altro che.. Non gli bastava linguaggio e voleva pure il posto da titolare.
Quanto manchi Big Mac…. maledizione!!!!!