L’ex attaccante brasiliano, interpellato dalla Gazzetta dello Sport, ha parlato anche dei singoli a disposizione di Baroni.
Qui la prima parte dell’intervista
LECCE DA SALVEZZA. “Conoscendo ambiente, tifoseria e squadra, bisogna confermare i giocatori adatti per il torneo e puntellare la rosa con l’ingaggio di calciatori non solo d’esperienza ma anche giovani capaci con entusiasmo, voglia di crescere e mettersi in gioco. Non servono nomi e non bisogna sentirsi legati sentimentalmente a chi ha vinto la B”.
STREFEZZA. “Il Lecce ha la possibilità di monetizzare con la vendita di un giocatore che è esploso quest’anno. Prima lo conoscevo poco, a Lecce ha trovato il giusto impiego sul piano tattico da esterno offensivo. Se lui ha voglia ed entusiasmo nel rimanere, allora il Lecce se lo dovrà tenere. Ma se ha davvero mercato, allora il club dovrà valutare le offerte in modo accurato”.
HJULMAND. “Lo terrei, ha grande prospettiva di crescita e miglioramento. Se in A dovesse confermare quanto di buono fatto in B, allora potrebbe arrivare a valere oltre i 20 milioni dichiarati nei mesi scorsi”.
DI MARIANO. “Mi ha convinto. L’ho conosciuto giovanissimo quando giocavamo nel Lecce e in questa stagione l’ho rivisto molto maturo e più decisivo. Visto che nelle circostanze ha fatto la differenza oltre a Coda che è davvero straordinario”.
CODA IN A. “E’ un grosso punto di domanda. Dispiace vedere un calciatore con quelle qualità non essere riuscito a imporsi nella massima seria. dovrà decidere lui. Credo sia arrivato il momento di dimostrare il valore in A”.
Se si vuole solo monetizzare, allora è giusto così. Però non si potranno comunque lamentare, se ci troveremo quasi in serie B a metà campionato. Qualche giocatore si potrebbe anche vendere, ma andrei cauto. Il prossimo anno avranno un valore elevato, se potranno giocare un buon campionato.
Alle nostre condizioni o niente
La vendita dei nostri gioielli, Strefezza, Hjulmand, Gendrey, Gallo, Lucioni e Dermaku, ci porterebbe dritto dritto in serie B per rimanerci parecchio e perdere 50 milioni previsti per chi si salva il prossimo anno. I suddetti giocatori sono, a mio avviso, tutti incedibili per quest’anno. Se ne riparli il prossimo anno quando, peraltro, varranno anche di più.