Il centrocampista francese ha parlato del suo momento e del suo rapporto con i tifosi giallorossi. In vista della Salernitana rassicura tutti sulle sue condizioni fisiche.
VERONA – “Secondo me è stata una gara difficile da giocare. Per loro era una partita molto importante, così come lo era per noi. Dispiace perché nel corso del primo tempo potevamo fare il primo go, non ci sono girati bene gli episodi, come avvenuto in occasione del primo gol. Non siamo riusciti a reagire per conquistare il pareggio nel corso del secondo tempo, non abbiamo fatto il massimo per ottenerlo”.
TITOLARE – “Ho sempre lavorato per la squadra, sempre a disposizione del mister, quando mi ha permesso di giocare, ho fatto il massimo per dimostrare il mio valore. Oggi gioco di più ma non mi adagio, devo lavorare ancora più forte per conservare questo posto in campo”.
BILANCIO – “Abbiamo fatto delle belle gare, nel corso delle prime dieci partite avremmo meritato qualche punto in più, arriviamo da una buona striscia positiva. Pensiamo alle prossime 19 partite, per raggiungere il nostro obiettivo servono altri 20 punti”.
CONDIZIONE – “Contro il Verona ho ricevuto una botta al ginocchio non è nulla di preoccupante. Nel corso degli ultimi due giorni ho fatto un po’ di recupero, ma sto bene, sono convinto che già da oggi penso di poter tornare ad allenarmi con il resto del gruppo”.
VOGLIA DI MIGLIORARSI – “Posso essere più decisivo, devo migliorare negli ultimi 20 metri, sui cross e sugli inserimenti in area di rigore, il mio obiettivo è quello di essere importante per dare equilibrio alla squadra e credo che sia un elemento molto importante per una squadra di Serie A. Voglio migliorare ma non devo dimenticarmi cosa devo fare bene. Io ci ho messo un po’ per adattarmi, ma ho saputo aspettare il mio momento per potermi esprimere nel migliore dei modi”.
IL GOL – “Io non sono mai sicuro di fare gol quando arrivo davanti alla porta. A Verona ho ricevuto un bel pallone da Strefezza, ho cercato di calciare bene e prendere la porta, la prossima volta cercherò più potenza e meno precisione”.
ADATTAMENTO IN CITTA’ – “Quando sono arrivato qui ho letto tanti messaggi dei tifosi che mi hanno chiesto di onorare la maglia. Io sono un giocatore che corre e che va forte ed è quello che piace ai tifosi del Lecce, per questo mi trovo bene qui. Ma dobbiamo continuare a correre e ad andare forte perché ancora non abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Sul campo odio perdere”.
E allora muoviamoci, domani bisogna assolutamente vincerla forza Lecce 💛❤
15 bastano e avanzano
Se ne facciamo qualcuno in più siamo contenti uguale. 💛❤️
Esagerato
Si faranno. Calmi. E ognuno,tifosi compresi,faccia il suo.
Va benissimo anche 40 punti e poi tutti in giro per l’Europa. Me mancanu le vacanze
Ha riatu Nostradamus
Secondo me ha ragione…specialmente se perdi gli scontri diretti
St’anno con 40 punti arrivi in Europa League
Cocciaaaaaa
Bravo ,proviamoci
13… Però se ne facciamo 20 meglio! Forza Lecce 💛❤️