
L’attacco influenzale subito dall’italo brasiliano tiene in apprensione il tecnico che però potrebbe riuscire ad averlo domenica
Un Lecce già vessato dalle assenze certe di Gonzalez, Askildsen, Pongracic e Dermaku e da quella molto probabile di Umtiti rischia di doversi misurare sul difficile campo dell’Atalanta anche senza il suo faro offensivo Gabriel Strefezza. Il classe 1997 giallorosso oggi non si è allenato in seguito ad un attacco influenzale che, per quanto considerato leggero, lo ha tenuto ai box a due giorni dalla trasferta. L’italo-brasiliano di fatto non lavora quindi da due giorni e la sua partecipazione alla sfida del Gewiss resta in dubbio.
Sia domani che domenica stesso, però, Marco Baroni proverà a riaverlo. Strefezza è infatti la luce, in termini di fantasia, dribbling e calcio da fuori, della fase offensiva giallorossa, come si è visto in quasi ogni gara compresa l’andata con la Dea in cui i nerazzurri non riuscirono mai a fermarlo. Motivazioni alte, dunque, quelle dello staff tecnico e sanitario del Lecce, che però non forzerà oltre certi limiti per non rischiare di avere un calciatore a mezzo servizio e comprometterne la tenuta muscolare. Perché a Bergamo ci sarà da lottare e sudare, ma il campionato dei salentini non si ferma certo lì.
Qualora non dovesse farcela, è molto probabile rivedere Banda dal primo minuto con spostamento a destra di Di Francesco. L’alternativa è invece rappresentata da Oudin, ultimamente apparso però meno in palla rispetto allo zambiano.
