Il presidente dell’US Lecce è intervenuto prima della conferenza stampa prepartita per parlare della trasferta di Milano
“Un aggiornamento che faccio in questo momento, purtroppo i tempi della vicenda legata alla trasferta di Milano sono stati questi. E’ giusto dare alcune informazioni. Sapete tutti che il TAR ha rigettato la richiesta della Prefettura di Milano, che aveva chiesto di revocare il decreto del TAR. La trasferta è aperta al pubblico ed è iniziata la vendita dei tagliandi. E’ partita la macchina organizzativa, purtroppo all’ultimo minuto a seguito dell’iniziativa del club di difendersi”.
“Allo stato i biglietti già venduti sono 4361. Ai 345 tifosi che hanno fatto pervenire la richiesta di rimborso entro le 14 del 1 marzo i titoli sono stati annullati e conseguentemente rimborsati. Possono, ad oggi, comprare dei nuovi titoli collegandosi alla pagina. Gli 838 che hanno fatto richiesta rimborso dopo le 14 di mercoledì 1 marzo non riceveranno annullamento e rimborso e possono recarsi allo stadio normalmente senza un nuovo titolo”.
“Rispetto alla vicenda generale a me dispiace che ci sarebbero potuti essere altri tifosi, che non potranno partecipare per via delle incertezze. La società ha fatto non il possibile, di più. Il club si è costituito personalmente al TAR per sostenere i propri tifosi. Non è necessario alcun ulteriore commento oltre le motivazioni del decreto uscito stamattina. C’è un passaggio molto bello di apprezzamento alla tifoseria leccese nella sua globalità rispetto a una prospettazione che voleva sanzionare l’intera tifoseria. Invito tutti a leggere le motivazioni del decreto. Non c’è nessuna personalizzazione, è un decreto che merita di essere letto”.
“Oggi il TAR dà a tutti un’opportunità, di vivere una trasferta bella e importante come San Siro in maniera libera, senza restrizioni. L’opportunità meritata resta un’opportunità e va colta. Ci saranno tifosi del Lecce sparsi in tutto lo stadio e l’invito è di non sprecare l’opportunità. Massima responsabilità possibile perché possiamo dare seguito alle parole del decreto comportandoci in maniera corretta stando vicino alla squadra con numeri da grandissimo club”
“Il principio dice che il giudice amministrativo considera incongruo e illegittimo un divieto basato su disordini in gare precedenti. Se Atalanta-Lecce è stata caratterizzata da divieti Inter-Lecce non diventa in automatico pericolosa. La misura così sarebbe punitiva e dall’Osservatorio non sono emerse pericolosità tra le tifoserie di Inter e Lecce. La limitazione potrebbe sorgere, tra le linee, in un nuovo Atalanta-Lecce a causa degli incidenti occorsi in precedenza. I fatti ascrivibili ad alcuni non sono estendibili alla tifoseria”
Ormai è tardi x organizzare, grazie cmq Presidente.. Il calcio e ormai malato, a perso di credibilità, guarda anche la squalifica tolta a Mou.. Ahahaha la FGC non esiste e al var fanno come vogliono… Vincere a Milano.. Forza Lecce,.. Spaccateli a sti milanesi
Io ho letto attentamente le motivazioni. Forse in alcuni frangenti siamo ancora uno stato di diritto. Per oggi niente banane. Forza presidente!!
Presidente il problema sono gli ultras che sono una massa ti trocati e fumati che ogni domenica vi fanno prendere le multe ve be tovete liberare….
Trocatu comu a tie….. ane bba ccogli zanguni…..angale te mortu!
Unicoooooooooo
L’unico nostro campione: il Presidente! Mostriamoci sll’altezza!!!!
Grande Saverio, wonderful man
Sticchi sindaco subito
Sinti Lu megghiu Presidente
Leggo le dichiarazioni di questo grande presidente e poi penso a quei poveri sfigati e perdenti nella vita che qua sopra screditano continuamente una società modello come questa.
Tifosucoli di altre squadr,e o semplicemente frustrati, che si infiltrano qua sopra e usano nick falsi solo per seminare zizzania. Fatevi un esame di coscienza (se ne avete una).
Perbenista quandu te conviene!