La gara di ieri, giocata anche sui binari del nervosismo da entrambe le squadre, è stata tenuta in pugno dall’arbitro campano
Il cartellino giallo estratto per fermare sul nascere ogni tensione. Fabio Maresca ha condotto l’arbitraggio con decisione sin dalle prime battute, punendo Lazzari e il diffidato Banda, che salterà Lecce-Spezia. Al 21′, l’assistente Passeri è provvidenziale sul rigore assegnato al Lecce. Blin difende il pallone in uscita dall’area e Hysaj entra in ritardo stendendo il francese. Il guardalinee prende il mano la decisione e induce Maresca a concedere il penalty. Banda ha rischiato il cartellino rosso su un intervento irruento su Lazzari in cui non tocca il pallone. La caduta accentuata del terzino laziale forse aumenta la percezione del rischio.
Nella ripresa volano le ammonizioni (saranno nove in totale), tante proteste dalla panchina laziale per dei presunti contatti in area, ma fermezza resa più efficace anche dall’uso dello strumento sanzionatorio. Il cartellino rosso va solo a Del Rosso, vice di Marco Baroni che perde tempo su una rimessa laterale.