Già capitano tuttofare del Sinigo prima del passaggio all’US Postal, Martin Prantl ha organizzato anche quest’anno la ormai tradizionale amichevole inaugurale della stagione del Lecce

Lecce-Postal di martedì sarà la prima amichevole dei salentini per la stagione 2023/24, nonché uscita d’esordio assoluto del nuovo tecnico Roberto D’Aversa. Un precampionato che anche quest’anno si svolge in Trentino e che è pronto a raccontarvi, attraverso la nostra penna, delle storie emozionanti, avvincenti, con le forti tinte della passione calcistica. La quale non smette di essere benzina nel motore organizzativo di Martin Prantl, calciatore dilettante altoatesino e tifosissimo giallorossi che ormai i nostri lettori conoscono benissimo ma con il quale, come ormai da tradizione in occasione dell’arrivo della squadra a Folgaria, ci troviamo a chiacchierare.

Martin Prantl è il capitano del Postal ed i tifosi del Lecce lo conoscono già bene per aver svolto lo stesso ruolo con i biancoverdi del Sinigo incrociati due anni fa (QUI la nostra esclusiva con cui si presentò al mondo giallorosso). Ben ritrovato Martin, ormai questa nostra chiacchierata sta diventando una piacevole abitudine e, visti i risultati, direi di continuare così. Per il secondo anno di fila troverete di fronte un Lecce di Serie A: come hai vissuto questa stagione?

“Stagione sicuramente positiva per il nostro Lecce: salvezza in Serie A e terzo Scudetto Primavera. Tra l’altro, proprio nella finale, ero presente in tribuna con i miei amici dei Nuclei Lecce il fanclub di supporter non residenti nel Salento, per assistere alla vittoria per 1-0, con gol di Hasic al 122esimo minuto, contro la Fiorentina. Una gioia incredibile per i numerosi tifosi leccesi allo stadio. In occasione della finale sono anche riuscito a parlare con il Direttore Sportivo Stefano Trinchera per organizzare l’amichevole precampionato contro l’U.S. Postal“.

È stato “naturale” come al solito organizzare per voi questo appuntamento? C’è stata qualche differenza rispetto agli anni precedenti?

“A lungo non si conosceva il nome del nuovo mister della prima squadra e quindi solo dopo l’ok del neo tecnico D’Aversa ho avuto conferma da parte del team manager Claudio Vino per la consueta amichevole. Per il resto, con la società il rapporto è straordinario e non vi sono stati problemi. Per me, chiaramente, è una gioia immensa avere la fiducia di tutti. Dopo la partita del 05/07/2022, il mio pensiero giornaliero era rivolto solo a riuscire ad organizzare nuovamente un’amichevole precampionato. Per me è l’highlight assoluto della stagione. Ma sono anche consapevole dell’importanza di questi test per il mister e quindi mi impegno a costruire una squadra sempre più competitiva. Cerco di onorare questa grande occasione che mi è stata data con impegno e serietà, come ho sempre fatto”.

Nuovo allenatore per il Lecce ed un mercato che potrebbe regalarci grandi sorprese, in entrata ma anche in uscita. Quale sono le tue attese ed impressioni in merito all’amichevole di martedì e, soprattutto, sulla stagione che attende i giallorossi?

“Il Lecce anche in queste amichevoli va a mille. Nessuno si risparmia ed è partita vera, il Lecce non fa regali, neanche nelle amichevoli. I giallorossi hanno perso qualche pezzo importante, ma ci sono tanti ragazzi della Primavera che si vogliono mettere in mostra. La prima squadra ancora è un cantiere aperto, ma per noi cambia poco. Mi ricordo per esempio Paganini, il quale nell’amichevole del 2021 è riuscito a segnare 4 gol nel secondo tempo ed è riuscito a guadagnarsi un posto in rosa per l’andata del 2021/2022. Per quanto riguarda invece il mercato, mi piacerebbe avere una punta di spessore che possa sostituire adeguatamente Colombo e un’altra operazione alla Umtiti. Con tre nuovi titolari, questa squadra ha tutte le carte in regola per fare un campionato tranquillo”.

Passando a voi, com’è andata la stagione per il Postal? Come prosegue il vostro progetto?

“L’US Postal é un progetto nuovo che ha bisogno di tempo. L’obiettivo è di tornare in Seconda Categoria entro qualche anno, senza fretta e senza spendere troppi soldi. Soldi che anche in queste categorie sono necessari, ma di cui noi al momento non disponiamo, un po’ come il Lecce rispetto alle big della massima serie. Però posso dire che per la partita con il Lecce abbiamo invitato diversi giocatori di categorie superiori per essere più competitivi contro una squadra sempre in crescita negli ultimi anni. Inoltre per la partita del 18/07/2023 ho preparato due piccole ma piacevoli sorprese. Inoltre ti svelo un retroscena: ho avuto una ventina di richieste di giocatori dilettantistici di tutto l’Alto Adige che avrebbero voluto partecipare ad una partita del genere. Ovviamente non potevo prendere in considerazione tutti, ma fa piacere che l’evento abbia un certo appeal”.