L’allenatore della Lazio si è espresso così a Dazn dopo il fischio finale: “La gara è stata difficile per tante ragioni. Il derby poteva essere un boomerang, il Lecce ci ha sempre dato fastidio e fatti soffrire. I presupposti per la gara tosta c’erano tutti, anche l’orario e il terreno di gioco hanno influito. Su questo prato non si può giocare a calcio. Abbiamo rischiato nel primo tempo, nel secondo siamo venuti a capo. L’erba manca, è un terreno dipinto ed ingiocabile. Chi viene qui da 1 a 5 da voto 0 al terreno. L’obiettivo è avere Immobile e Castellanos in salute, Felipe Anderson ci da una mano, ma vogliamo prima recuperare gli altri due. Io spero rimanga solo se lo vuole, se no è giusto che vada. C’è ancora tempo, poi se pensa di andare a scadenza ci andrà”.
L’allenatore si è pronunciato anche sulla Supercoppa in Arabia Saudita, mandando un messaggio di solidarietà a Sven-Goran Eriksson: “La Supercoppa è una parentesi che cerca soldi e li trova in maniera poco bella. La partita più vista, la Finale di FA Cup, si gioca a Wembley da 120 anni, sta tutto lì. Eriksson? Uomo coraggioso per come l’ha comunicato, personaggio straordinario. Spero possa farcela senza soffrire e vivere ancora tanti anni.”
In sala stampa, Maurizio Sarri risponde alle domande dei giornalisti iniziando dalle condizioni del campo: “Loro hanno giocato più di noi per vie esterne, nel momento in cui vuoi impostare a centrocampo per noi su questo campo diventa un problema. Ora è un campo imbarazzante, è imbarazzante che il calcio italiano sia ridotto così. La sera con la Roma in Coppa c’era in contemporanea la Supercoppa di Spagna, sembrava la Champions ed è chiaro che all’estero non ti guarda più nessuno. Non abbiamo soldi per fare gli stadi ok, ma non rifare il terreno di gioco è meno comprensibile. Non so come fate a non rendervi conto, il pallone è un’entità viva che va per cazzi suoi”.
Sulle parole di D’Aversa in merito all’esperienza della Lazio su alcuni episodi, il toscano dice la sua: “Le mani addosso a Immobile le ha messe un giocatore del Lecce, niente di più. L’episodio di Zaccagni non l’ho visto, stavo parlando con Martusciello. Oggi non si può parlare di arbitraggio, non ci sono stati episodi discutibili. Rischiavamo di essere scarichi, il Lecce ci ha sempre messo in difficoltà, l’orario era discutibile dopo il derby. I fattori di rischio si sono visti nel primo tempo e nella ripresa siamo venuti a capo”.
Il momento della Lazio è positivo: “La squadra sembra cresciuta. Oggi nel primo tempo mi sono preoccupato di vedere vecchie storie. Sembriamo in crescita, non ancora al cento percento ma segnali ci sono”. E sulla Supercoppa che non altera il ciclo del campionato: “Si sa come la penso, è tutto fuorché sport. E’ un ‘prendi i soldi e scappa’ in maniera miope. Noi si va a elemosinare in giro per il mondo con i problemi che ci sono di calendari. La Supercoppa a quattro altera delle situazioni. Se il calcio moderno si evolve così sono contento di essere vecchio”.
La competizione è però un’opportunità per Sarri e la Lazio: “Cercheremo di tirare fuori quello che abbiamo dentro, c’è un vincere che serve all’allenatore e alla società. Io ho vinto qualcosa e questi sono trofei che servono più all’allenatore. Preferisco vincere cose che servono anche la società. Noi giochiamo con l’Inter, è roba seria. Facciamo 6mila chilometri per lottare. Patric aveva un vecchio malanno alla spalla riacutizzato, solo una problematica tendinea, non legamentosa non ossea. Castellanos ha una piccola lesione, sarà difficile per la supercoppa, è più probabile per il campionato. Ci preoccupa Zaccagni, che gioca sotto antidolorifici, ha il piede gonfissimo ma lo speriamo di recuperare”
In conclusione, Sarri si pronuncia su altri aspetti: “Contro l’Inter ci sono state le critiche, ma per me è stata una buona partita contro chi domina in Italia e va per la maggiore in Europa. Abbiamo perso per errori individuali e abbiamo preso un trend positivo dopo quella partita. E’ dura farlo durare molto. Basic non sta giocando, il suo desiderio di giocare va preso in considerazione. Non giocando mai è giusto che decida lui. Non abbiamo parlato della sua sostituzione né del mio contratto, sono a 18 mesi dalla scadenza è prematuro. Immobile? A fine partita non si commenta più di tanto, fisicamente si è allenato poco per qualche acciacco, ieri ha fatto due sedute di allenamento con noi, a livello medio era a posto, se c’era bisogno il minutaggio era di 20 minuti non di più”
Il postpartita della sponda biancoceleste su SoloLaLazio.it
È cominciata la discesa…. Verona e Cagliari in risalita. Se non vanno ai ripari in questo mercato di gennaio siamo spacciati
La Salernitana ultima in classifica, gioca meglio di noi.
Mister pretendi due nuovi attaccanti… Questi son finiti già…. Ci hanno presi ormai…
D’aversa cambia schema quel dio…
D’Aversa oltre alla pacca daje pure un bacio all’amico tuo Sarri.
Rischio grossissimo niente gooolll????la questione diventa più seria….
Infatti il Lecce è stato nettamente superiore…ma c’è sempre un ma 🙈💛❤️ forza Lecce 💪
Mai nessun articolo in cui si parla delle concorrenti. Verona e Cagliati vittoriose, prospettive di tranquillità andate definitivamente in fumo ed è appena iniziato il girone di ritorno, quindi peggio dell’anno scorso. Vedete di svegliarvi e di non farci castimare.
Calendario 2024 andato😡
E ti abbiamo fatto sfatare anche il tabù di non aver mai vinto contro di noi! 💃🏼
Sempre solidali e sportivi verso gli altri! I nostri tabù ..ci rimangono sempre da sfatare! Avanti il prossimo!
Nel Lecce non giocano i migliori, ma quelli che il Lecce vuole dare x fare cassa, così siamo i primi da serie B