Il tecnico risponde a una domanda su due partite da parte del Lecce: “Nel primo tempo e fino al colpo di testa di Blin i ragazzi hanno giocato alla pari contro una grande squadra. In due minuti abbiamo concesso due gol e la gara è finita. Il dispiacere è lì anche se contenere l’Inter è semplice. Va dato merito a loro, alla decima vittoria consecutiva e forti anche in Europa. Bisogna resettare e pensare alla prossima: il nostro campionato inizia lì”.

D’Aversa legge anche i momenti finali: “I tifosi sono stati encomiabili, ci hanno spinto per 90 minuti e oltre. A fine partita? Giusto che pretendano quello che abbiamo fatto sempre fatta eccezione per Bologna e oggi, ci sono vicini ci spingono e in casa abbiamo fatto 19 punti su 24. La sensazione prima di Frosinone-Verona-Salernitana? Oggi abbiamo tirato 10 volte in porta ma non l’abbiamo messa dentro, mi preoccuperei se non creassimo. A volte mi preoccupa il concedere gol troppo facilmente, bisogna ragionare su chi affronti, non siamo stati fortunati col calendario ma serve migliorare l’aspetto realizzativo per fare risultati. Questo mese è importante, ma noi come Lecce non pensiamo di affrontare partite semplici, ma sono gare in cui possiamo fare meglio. Non c’è soddisfazione dopo uno 0-4 in casa, ma ragioneremo sui 50 minuti di oggi e su aspetti per non subire gol”