Il Verona è la squadra in zona salvezza che subisce meno gol (36 contro i 44 del Lecce). Tra i punti di forza di Baroni, equilibratore della difesa anche e soprattutto nei suoi due anni leccesi, ci sono le garanzie date da Lorenzo Montipò, al terzo anno al Verona e a due porte inviolate nelle ultime cinque partite. L’estremo difensore con una media voto di 6,31 (Gazzetta dello Sport) come uno dei tre migliori portieri del campionato. Stando ai numeri, il piemontese, focale per la ricerca della salvezza degli scaligeri, sta confezionando la sua miglior stagione in Serie A.

Dall’altra parte, nel Lecce troppo bucato negli ultimi tempi può poco Wladimiro Falcone. Il 28enne, quest’anno decisivo nella prima parte di stagione, ha sfoderato una delle sue migliori prestazioni nel match d’andata contro il Verona disputato al Bentegodi. La squadra che affronterà domenica non avrà in campo i due marcatori di quella gara, Ngonge (passato al Napoli) e Djuric (Monza). Nell’ultima gara, l’1-1 di Frosinone, Falcone ha stretto i denti nonostante un contrasto duro con Okoli che gli ha provocato giramenti di testa nelle concitatissime fasi finali della gara. Nonostante tutto, Falcone si è ben posizionato e ha risposto bene al colpo di testa di Kaio Jorge nei minuti di recupero.

Analizzando il rendimento delle squadre impelagate nella bagarre per restare in A, si nota che, eccezion fatta per il Verona, solo l’Udinese ha mantenuto la porta inviolata nell’ultimo mese. Quanto al Lecce, non c’è da star contenti. L’ultimo clean sheet di Falcone risale alla quinta giornata (Lecce-Genoa 1-0), nell’apice dell’importante avvio di stagione con 11 punti nelle prime 5 gare.