Il calendario della banda Liverani è sbilanciato: avvio choc con tante big e lo scontro salvezza col Verona. Nelle ultime giornate si punta al bottino grosso.
Zdenek Zeman inorridirebbe a parlare di commento al cammino in campionato. “Tanto prima o poi bisogna affrontarle tutte”, direbbe il boemo alla lettura del programma delle gare della stagione 2019/2020, che, proprio come nell’anno della Zemanlandia leccese, si chiuderà con Lecce-Parma.
In verità, nelle congetture di una stagione, la scheda delle partite può essere influente nel rendimento e anche nei risultati. Non sarà di certo un approccio facile quello del Lecce al massimo campionato. Nelle prime cinque partite ci saranno, nell’ordine, il battesimo di fuoco (Inter a San Siro), un vitale scontro salvezza (Verona al Via del Mare), una proibitiva trasferta a Torino, il Napoli in casa e, nel primo infrasettimanale, l’altra sfida di bassa quota con la Spal.
Dal 29 settembre (23 febbraio il ritorno) comincia il periodo di fuoco. Un quintetto terribile da affrontare nel migliore dei modi per rimanere a galla: Roma-Atalanta-Milan-Juventus-Sampdoria. Una serie pericolosissima dove bisognerà uscire indenni per calarsi poi nella seconda metà dei gironi.
Tra Sassuolo, Lazio e Cagliari il coefficiente di difficoltà, almeno sulla carta, si abbassa leggermente. Il 1 dicembre si va a Firenze per la 14° giornata, ultima partita non con una diretta concorrente (sempre sulla carta) prima di un finale da all-in.
In quest’ordine, Genoa, Brescia, Bologna, Udinese, Parma. In più, felsinei e friulani saranno due incroci casalinghi all’andata e due viaggi che si preannunciano già infuocati per il finale di torneo. Non poteva essere un calendario meno carico di emozioni. Bisognerà subito tenere duro per regalare poi un’ipotetica serie positiva vincente negli sgoccioli.
Meglio subito che non sono ancora rodate…avanti prendendo gente motivata e grintosa di vestire la maglia che colora i nostri cuori..sempre e solo Lecce