Il giornalista capitolino tra fiducia nell’undici di Fonseca e necessità di non sottovalutare il prossimo avversario: “E’ normale che Dzeko e compagni vadano incontro a difficoltà fisiologiche nel processo di crescita. Con i salentini differenza netta sulla carta, ma sul campo non sarà facile”.
Per l’unica volta in questa Serie A, domenica il Via del Mare sarà esclusivamente giallorosso. Il Lecce ospiterà infatti la Roma oltre 7 anni dall’ultima volta, una Roma che arriva nel Salento affamata di riscatto dopo il primo ko stagionale con l’Atalanta. Per raccontarci come il clima nella Capitale sponda romanista, nonché per le ultime sul probabile undici che schiererà Fonseca, abbiamo sentito il collega Andrea Di Carlo di Siamolaroma.it.
In queste prime giornate la Roma ha alternato prestazioni strepitose ad altre non esaltanti, ultima di queste in occasione della sconfitta con l’Atalanta. C’è più fiducia o perplessità attorno alla formazione di Fonseca?
“E’ vero, magari ci sarebbe aspettato qualcosa in più dai giallorossi soprattutto sotto il profilo dei punti in classifica, ma credo che questa squadra meriti fiducia. Stiamo parlando di un progetto nuovo sotto il profilo tecnico e della mentalità, con tante novità di rosa e un allenatore alla prima esperienza in Italia. Incontrare delle difficoltà è naturale quando una squadra sta lavorando per costruirsi e crescere. L’impronta del portoghese si è vista bene in diverse delle gare disputate sinora. Di certo il ko con l’Atalanta ha minato l’entusiasmo, come è ovvio che sia quando si perde. Ma nulla di preoccupante o che vada oltre gli ostacoli fisiologici nel processo che sta affrontando la squadra”.
Domenica c’è il Lecce, squadra sulla carta decisamente inferiore rispetto a Dzeko e compagni. Avversario ideale da affrontare ora o ulteriore mina vagante sul cammino di una Roma già altalenante?
“Effettivamente è una gara ambivalente, che può rilanciare la Roma così come nascondere diverse insidie. ho visto più gare del Lecce, squadra che ama giocare a calcio. I giallorossi sono una neopromossa ma hanno carattere e qualità, dunque i ragazzi di Fonseca dovranno prestare grande attenzione a non sottovalutare gli avversari. Cosa che non faranno, poiché la Roma sa bene che nella condizione di crescita in cui è non può permettersi di etichettare come facili delle partite. Al contempo, però, sono proprio squadre come il Lecce, meno avvezze ad arroccarsi in difesa, che possono concedere quegli spazi di gioco in cui la Roma sa essere devastante”.
Tra rientri, acciacchi e infortuni, su che starting XI dovrebbe puntare mister Fonseca domenica?
“Sarà out l’infortunato Spinazzola, così come Pellegrini che è apparso in debito d’ossigeno nell’infrasettimanale. Dietro rientra dalla squalifica Mancini, ma Fonseca dovrebe puntare ancora su Smalling-Fazio. I maggiori dubbi sono sulla trequarti, sia Mkhitarian, che Pastore che Kluivert potrebbero ritrovare una maglia da titolare. Anche se vedo Zaniolo ancora favorito sull’armeno”.
