Il presidente del Lecce non ha mancato di puntualizzare, nel corso di una lunga discussione apertasi in commento ad un nostro articolo, come Via Costadura si sia impegnata per garantire la sicurezza della sua gente prima del match con l’Atalanta.
Il Lecce sa di aver fatto il possibile per assicurare la tutela della salute dei suoi tifosi e dei salentini tutti prima del match con l’Atalanta, e non perde giustamente occasione per rimarcarlo. E’ così che a parlarne è stato stavolta il presidente Saverio Sticchi Damiani in prima persona, attraverso il suo profilo Facebook, nel corso di una discussione sul noto social network.
Teatro del dialogo con i tifosi è stato il popolare gruppo “Tifosi del Lecce”, che raccoglie migliaia di supporter giallorossi. Nella sezione dedicata ai commenti, in calce alla pubblicazione di un nostro articolo, quello in cui lo stesso Sticchi Damiani ha sottolineato come per lui venga prima la salute dei salentini e solo dopo la ripresa della Serie A, in tantissimi si sono lasciati andare in complimenti pubblici al presidente.
Un componente del gruppo ha però voluto dire la sua fuori dal coro, affermando che, secondo lui, lo stesso Sticchi sarebbe “stato a favore della trasferta dei tifosi dell’Atalanta a Lecce”. Non si è fatta attendere, ed è arrivata puntuale, la smentita del numero 1 giallorosso: “Non sei informato. Io ho personalmente fatto istanza scritta a prefetto, questore e sindaco per chiudere la trasferta ai tifosi bergamaschi, non sono stato ascoltato”.
Il presidente ha poi continuato: “Scusami se ho replicato ma per me quella partita è una ferita scoperta. Sarebbe bastato un po’ di buon senso per evitare un rischio del genere. Ti garantisco che il Lecce ha fatto di tutto per scongiurare una simile possibilità con una serie di comunicazioni ufficiali”. Quando si tratta della salvaguardia della salute dei suoi conterranei, Sticchi Damiani non transige.
Abbiamo un grande presidente, unica nota liete di questo difficile momento