Il difensore leccese di proprietà del Napoli, ora in forza al Crotone, ha parlato ai taccuini del Corriere dello Sport. Non sono mancati i passaggi sui giallorossi, con cui ha esordito in Coppa Italia il 4 agosto del 2013 contro il Santhià.
L’ESORDIO CON IL LECCE. “Esordire nella città in cui sei nato, dove hai parenti e amici è un’emozione unica. All’inizio ho avuto timore, ma poi è prevalsa la voglia di mostrare il mio valore”
IL TRASFERIMENTO AL NAPOLI. “Essere inserito nella Primavera del Napoli dopo il passaggio? Non è stata una bocciatura, l’ho vista come un punto di partenza e un’occasione da sfruttare perché il Napoli in quel periodo disputava la Youth League che è una vetrina importante e dà visibilità. È stata una scelta fondamentale per il mio cammino perché mi ha permesso di arrivare in prima squadra in una delle migliori società d’Italia”
CROTONE E LA NAZIONALE. “Ho sentito subito l’interesse della società e del tecnico. Ho bisogno di giocare per migliorarmi. Voglio sfruttare quest’opportunità. La Nazionale? Mi manca solo quella maggiore. Un sogno raggiungibile solo con umiltà e lavoro”.