Da lunedì 4 gennaio potranno essere depositati gli accordi contrattuali. In questo grafico abbiamo ipotizzato gli interventi che il Lecce dovrà compiere nel calciomercato invernale.

Almeno 4 operazioni in questa finestra di mercato. Questo è quello che emerge dalla prima frazione di campionato, oramai prossima al giro di boa rappresentato dalla conclusione del girone d’andata. Gli interventi principali riguarderanno il reparto difensivo, finito spesso sotto accusa nelle ultime gare.

IN ENTRATA. Non manca solo un centrale al Lecce (si attenderanno lumi sul pieno recupero di Dermaku prima di intervenire?), ma una vera e propria alternativa sulla corsia destra ad Adjapong. Al posto dell’under 21 azzurro vengono sacrificati usualmente (o lo sono stati) uno tra Zuta o Meccariello, ma ad oggi manca effettivamente un elemento capace di sostituire l’ex Sassuolo, una casella che dovrà essere riempita con un terzino destro in grado di fornire un’opzione a Corini. Il tecnico, sicuramente, in questi giorni avrà chiesto a gran voce anche un centrale difensivo, che potrebbe anche essere il primo acquisto.

Il centrocampo è il reparto con meno problemi in assoluto, almeno sul piano numerico. Maselli però è troppo giovane per vestire i panni di vice Tachtsidis, Bjorkengren non ha nelle sue corde quel ruolo e dietro l’ellenico c’è il vuoto. Non è da escludere che arrivi un giocatore in grado di essere protagonista davanti alla difesa, magari con caratteristiche differenti rispetto all’ex Roma e Verona. Che possa essere Bartolomei dello Spezia? In avanti invece sicuramente ci sarà un arrivo in grado di sostituire Falco, che aspetta solo di capire quale sarà la sua futura destinazione. E, perché no, anche un altro baby a fare la quinta opzione.

IN USCITA. Sicuramente tra i pali è arrivato il momento dell’addio di Mauro Vigorito, un portiere di grande affidabilità che solo il caso Covid nello spogliatoio del Genoa ha tenuto a Lecce per altri quattro mesi. Rossettini è un altro con le valige in mano. Il difensore dopo la puntura di un insetto nella scorsa estate e il contagio da coronavirus non sembra essersi più ripreso. Per lui una sola presenza in Coppa Italia contro il Torino, e non è da escludere un suo ritorno a casa a Padova. Falco partirà: il prezzo c’è, ed è di 1,5 milioni di euro. Parma, Benevento, Crotone e Spezia ci stanno facendo un pensiero, attenzione però all’eventuale inserimento della Sampdoria, con Carlo Osti che ha già avuto l’opportunità di seguirlo da vicino all’inizio della sua carriera quando tutti e due erano a Lecce. Pettinari è vicino ad un altro saluto al Salento a metà stagione, l’ex attaccante del Trapani conferma le sue difficoltà di feeling con la maglia giallorossa. Chievo Verona e Cremonese stanno pensando a lui. Potrebbero invece fare esperienza altrove, in Serie C, i giovani Gallo (Virtus Francavilla), Pierno e Dubickas.