Il tecnico giallorosso dice la sua sul pareggio amaro che costa l’eliminazione al Lecce ai microfoni di Dazn.
CAMBIO PSICOLOGICO. “Cosa ho fatto in questi tre giorni? La valutazione dell’ultimo mese va fatta sulle gare in cui potevamo avere il sogno. Con Cittadella e Monza potevamo vincere, i dati oggettivi lo dicono, non l’abbiamo fatto. L’emotività ha causato il contraccolpo e ci siamo visti sfuggire di mano l’obiettivo. Reggina, Empoli e prima parte di Venezia: qui abbiamo smaltito qualche scoria. Oggi abbiamo portato tutto quello che di buono abbiamo fatto in nove mesi, abbiamo retto dal punto di vista emotivo al gol di Aramu ma nell’ultimo mese molte cose non sono girate. La serata di oggi provoca tanto dolore, il calcio è crudele e bisogna accettare il responso del campo”.
BRILLANTEZZA MANCATA NEL FINALE DI TORNEO. “Dentro questa stagione ci sono tante cose: come siamo partiti, con tante vicissitudini. Abbiamo pagato dicembre facendo un discreto girone d’andata, la squadra si è poi sistemata e abbiamo fatto un percorso straordinario per due mesi in cui abbiamo sognato la A. Abbiamo fatto questo calcio anche con Cittadella e Monza, non abbiamo vinto e abbiamo perso certezze. Siamo esseri umani, dovevamo reagire ma lo stato delle cose non era come volevamo noi”
MERITAVAMO NOI. “Anche al Penzo all’andata abbiamo retto bene, reagendo alla bravura degli avversari. Se penso ai 180′, credo che avremmo meritato noi la finale. Ci è mancato quel pizzico di fortuna che accompagna le grandi imprese”.
DIFFICOLTA’ IN CASA. “Ci ha penalizzato. Abbiamo fatto tante gare come quella di oggi, penso all’andata in campionato col Venezia. L’assenza dei tifosi ci ha tolto qualcosa e in casa spesso andavamo fuori equilibrio per chiudere le gare e subivamo dei contrattacchi. Sotto, poi, forzi ancora di più le cose”.
PENSIERO. “Quando questa squadra fa le cose che conosce gioca in modo gradevole. Stasera potevamo fare tanti gol, abbiamo valorizzato tanti giovani in un anno particolare come quello post retrocessione. La squadra ha retto a tutto, anche a vicende personali. E’ mancato un qualcosa che è difficile da cercare. Faccio fatica a trovarlo oggi, concedetemelo. Meritavamo la finale”.
IL RIGORE DI MANCOSU. “Marco era giustamente deluso. L’ho abbracciato forte e gli ho detto che se dovessi scegliere un calciatore sceglierei lui. Sapete la vicenda che ha superato, l’amore per il calcio gli ha permesso di recuperare. Sceglierei lui 1000 volte per calciare quel rigore per tanti aspetti che vanno al di là del valore intrinseco: amore per il calcio, amore per questa società”.
PROGETTO TRIENNALE. “Cosa manca per fare il calcio che voglio fare? Da dove ripartiremo il prossimo anno? Io capisco ma chi ha seguito la squadra sa. Ha visto la crescita, l’identità di un certo tipo, la valorizzazione di calciatori. Penso a Mancosu, a Dermaku, elementi fuori per tanto tempo. C’è stata una crescita costante, e siamo stati penalizzati in delle situazioni. Ripeto, ci è mancato un qualcosa che faccio fatica a trovare.
IL FUTURO. “C’è un forte dolore dentro. Condivido il progetto della società ma oggi il dolore è troppo grande. Il club farà le valutazioni del caso, io le mie. Ci sarà un confronto con la dirigenza, ci diremo schiettamente le cose. Per me è un onore allenare il Lecce, ma ci deve essere un passaggio di condivisione con la società”.
Ma questa allenatore non sta bene. Dice che sceglierebbe mille volte Mancosu per calciare il rigore? Ma che allenatore sei se non sai giudicare giustamente lo stato psicologico di un calciatore che ne ha passate e non capire che era fragile psicologicamente, emotivamente e tu che c… fai, lo scegli? La scelta è tua e la colpa è solo tua. Niente romanticismo caro. Essere allenatore è ben altro…Tu hai fallito ma potrebbe fallire la società se ti confermano!
Non è “solo” colpa di Corini, in fin dei conti sono i calciatori a giocare
Ai punti tra andata e ritorno avremmo meritato la finale….il calcio è così….se nn avessimo sbagliato il rigore adesso le critiche nn ci sarebbero e saremmo stati in due a scrivere. Abbiamo fatto una crescita nel girone di ritorno che ci ha fatto sognare…con giocatori giovanissimi. Se all’inizio nn ci fossero stati i mal di pancia prolungati x qualcuno, infortuni gravi come Dermaku e Calderoni e Adjapong, situazione particolare di Mancosi forse adesso staremmo valutando le partite degli altri. Grazie alla società, che continui a programmare il futuro che i risultati arriveranno. ?❤️ CHI CRITICA A PRESCINDERE NN TIFA LECCE ?❤️
Caro Corini tu ancora oggi non riesci a capire cosa ci è mancato mentre tutti noi tifosi lo sappiamo da mesi cosa ci è mancato.
Ci è mancato l’allenatore
Se sei una persona per bene dimettiti
Puoi dire ciò che vuoi. Hai fallito miseramente l’obiettivo in una serie B mediocre, dove seconda è arrivata quella squadraccia dell’anticalcio Castori. Corini, il tuo tempo a Lecce è finito. VATTENE,
Concordo, davanti a noi squadracce squattrinate di C. Noi superiori
La finale sarà Venezia Cittadella. Che vergogna sarà il campionato della lega Nord. Vergogna!
Si ringiovanisce l’organico aumentando la qualità, si conferma il mister e si riparte!
Per me è finita l’era di tanti senatori, compresa quella dell’allenatore. Ripartiamo con quegli elementi veramente validi su cui vale la pena scommettere, preferirei vedere in panca un allenatore esperto per la categoria.
In un mare di critiche più o meno rispettose VOGLIO spendere e spezzare un po di lancie a favore del mister.
Partiamo dalle prestazioni di questo maledetto campionato, se da una parte ci sono state delle gare sotto tono o gestite male da Corini (Entella, Spal Cittadella in casa) ce ne sono state altre decise magistralmente da orrori arbitrali( Pescara fuori con gol del pareggio al 93 in super abbondante fuori gioco, gol del pareggio in casa contro Frosinone e Brescia anche questi in offside, regali a Salerno ed altro ancora che per rabbia adesso mi sfugge).
Dover gestire sul pronti via i diversi mal di pancia dello stesso Mancosu, Tach e Falco, che hanno fatto girare le biglie a tutti.
Infortuni più o meno seri ad Ajapong, Listowski, Dermaku Tach, e la tragedia di Mancosu,
Un campionato super equilibrato con almeno 11 squadre costruite per lottare per la A rotto(l’equilibrio stesso) solo nelle ultime giornate e con grandissimi regali fatti alla banda bassotti di salerno dell’improponibile Lotirchio.
in certe gare il LECCE di mister Corini (Entella fuori, Reggiana in casa e fuori, Venezia fuori, Salernitana in casa, Frosinone fuori, Chievo in casa e fuori,Empoli in casa) ha giocato un calcio che mi ha entusiasmato più del suo predecessore traditore.
Poi se Lucioni non è più lo stesso, Gabriel subisce gol con un solo tiro in porta in tutta la gara, Maggio, Pisacane, Nikolov, Zuta, Paganini e Yalcin non sono giocatori neanche da serie c, credo che il mister non possa farci davvero niente(assolutamente nessuna critica nello straordinario lavoro svolto da Corvino, sopratutto considerato il grave problema pandemico).
Quello che mi fa veramente arrabbiare è vedere andare in A la squadra che giocava peggio tra tutte le 10/11 grandi sorelle, cioè i mozzarellari campani
Concordo,ma vorrei sapere perché a Venezia non ha giocato come oggi,è perché i turnover li ha gestiti alla ca..o di cane
Secondo me ha mandato in campo sempre i giocatori che in quel momento gli davano maggiori garanzie a livello globale, semplicemente i ns a Venezia hanno non giocato per paura di perdere, proprio come è successo oggi a quei fenomeni dei giocatori lagunari
Limoni, limoni, e ancora limoni. Dunque pasta fissan lenitiva
Avevi la rosa più costosa della B, nel lecce i calciatori delle promosse in A non siederebbero neppure in panchina. Pantaleo ha impegnato una finanziaria ed ora rischia seriamente il fallimento
Nn abbiamo fatto certamente investimenti sconsiderati….pensa a Hyldmand e Bjorke presi x pochi soldi. Se nn ci fossero stati i mal di pancia e infortunio di Calderoni forse questo campionato sarebbe finito diversamente
Ma dopo il mercato estivo eravamo o no gli assoluti favoriti per la A?
Vabbene dai ma adesso togli il disturbo…!
Sono i fatti che contano. Preparazione evidentemente sbagliata con crollo finale. Se si aggiungono scelte non certo determinanti positivamente nonche’ mancanza di carattere, specie in casa, si ha un quadro finale che gli dovrebbe suggerire di levare le tende perche’ il prossimo anno non gli verra’ perdonato nulla.
6 vittorie in casa durante tutta la stagione, play off compreso. Inaccettabile!
Squadra super valutata con un allenatore normale e questo è il risultato. Il futuro lo vedo nero per noi tifosi. I play off sono una maledizione per noi.
I Cavalli di Razza si vedono allo Sprint Finale….
2 punti in 6 partite
La colpa purtroppo è della società che è sorda con noi che abbiamo le palpitazioni a mille, al contrario di chi non ha il sangue nelle vene.
Vergogna!
CORINI GRANDE UOMO E PERSONA PER BENE !!!
concordo pienamente. non riesco a darmi una spiegazione solo su una cosa, perché la stessa CAZZIMMA, come direbbero a Napoli, non è stata messa a Venezia? E’ lì che che ci siamo fatti sfuggire la finale. comunque sempre forza Lecce.
Sicuramente,ma ha mostrato grossi limiti
Dispiace
TE NE DEVI ANDARE CORINI, ENTRO STASERA!
non capisci nulla