
In attesa di individuare il successore di Eugenio Corini, Pantaleo Corvino sta lavorando anche sulla composizione dell’organico della prossima stagione.
Della rosa del Lecce del prossimo anno non faranno parte i calciatori a scadenza, come Cristian Maggio. Poi ci sono Panagiotis Tachtisidis e Stefano Pettinari (che nel corso della stagione aveva rifiutato un triennale a cifre importanti per un club come il Lecce). Poi ci sono quei calciatori che andranno via per fine prestito o che il Lecce ha deciso di non riscattare. Di questo gruppo fanno parte Dermaku (Parma), Adjapong (Sassuolo) e Stepinski (Hellas Verona). Soltanto nelle prossime settimane, invece, verrà valutata la posizione di Guven Yalcin.
Poi, l’ultimo capitolo spetta ai senatori: Mancosu (legato al Lecce fino al 2023), Calderoni (2022), Meccariello (2022), Lucioni (2022). È difficile, se non impossibile, che possano far parte tutti del Lecce che verrà. Un discorso a parte, va fatto per il portiere Gabriel, protagonista di una stagione ad alto livello: ha un buon mercato e non è da escludere che – d’intesa con il calciatore – la società possa decidere di cederlo. Il “sostituto” è pronto: Mauro Vigorito.
