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Parma-Lecce 1-3: la cronaca. Super Coda e Tuia, esordio vincente per Baroni!

Massimo Coda è ancora decisivo, con una doppietta il centravanti campano manda ko il Parma, il sorpasso ai ducali porta la firma di Tuia.

Dopo cinque minuti di recupero il Lecce conquista il passaggio del turno e stacca il biglietto per sfidare lo Spezia.

90′ – Rodriguez appena entrato ci prova con il destro Colombi è attento e dice di no al giocatore spagnolo.

81′ – Gabriel deve volare all’angolino per dire di no alla conclusione di Inglese dal limite dell’area di rigore.

75′ – GOL LECCE – Break del Lecce a centrocampo, Strefezza da il là alla manovra, serve Vera sulla sinistra che arriva sul fondo serve Coda che controlla e batte Colombi per la terza volta.

70′ – Paganini dal limite con il sinistro sfiora l’incrocio dei pali. Il Lecce meriterebbe di chiudere la partita per le occasioni create.

66′ – Il Parma regala il pallone al Lecce, Paganini serve Coda che appoggia per l’arrembante Strefezza che sbaglia un rigore in movimento spedendolo in curva. Occasione per chiudere la partita per i giallorossi.

59′ – Iniziano i cambi, nel Parma esce Man ed entra Tutino, nel Lecce invece entrano Strefezza e Paganini al posto di Helgason e Olivieri.

56′ – Punizione di Brunetta da 30 metri, pronto e attento Gabriel che blocca in due tempi il tentativo potente ma centrale.

54′ – Helgason serve Coda in mezzo all’area di rigore, la sua conclusione con il destro però non è precisa e il centravanti campano sciupa l’occasione dell’1-3.

46′ – La ripresa ricomincia con gli stessi 22 che avevano interrotto le ostilità nella prima frazione.

Finisce il primo tempo con i giallorossi in vantaggio, partita bella squadre lunghe, gara ovviamente condizionata dal grande caldo.

45’+2 – Valenti impegna Gabriel con un bel destro dai 30 metri che obbliga Gabriel alla deviazione in calcio d’angolo.

45′ – Saranno tre i minuti di recupero della prima frazione.

40′ GOL LECCE – Sugli sviluppi del calcio d’angolo sale in cielo Tuia e di testa batte Colombi leggermente in ritardo nell’occasione.

39′ – Olivieri riceve un bel pallone da Coda, si presenta al limite dell’area di rigore la sua conclusione però viene deviata in angolo.

37′ – Coda conduce la manovra offensiva dei giallorossi serve poi Majer che però non trova lo spazio giusto per calciare e impensierire Colombi che si salva grazie al muro della sua difesa.

34′ – Benedyczak tiene vivo un pallone in area di rigore, Iacoponi arriva al tiro ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa.

24′ – Tiro dalla distanza di Coda, potente ma centrale e Colombi si fa trovare pronto.

16′ – Man salta secco Vera sulla sinistra serve Brunetta che con il destro non trova la porta ma impensierisce non poco la retroguardia giallorossa.

13′ – Pallone filtrante di Brunetta per Man, decisivo Gabriel in uscita chiude la sua porta. Nell’uscita rimane a terra il portiere brasiliano che recupera dopo l’intervento dei sanitari.

11′ – Gendrey fa partire il contropiede del Parma Iacoponi dopo 50 metri di corsa arriva stanco davanti a Gabriel e non inquadra lo specchio della porta da posizione favorevole.

9′ GOL LECCE – Juric regala un pallone a Olivieri a centrocampo, l’esterno porta palla fino al limite e poi serve Coda che con il diagonale batte Colombi sul palo più lontano.

7′ GOL PARMA – Iacoponi viene lanciato sulla sinistra, Gendrey se lo dimentica, che arriva sul fondo serve Brunetta a rimorchio che anticipa Lucioni e batte Gabriel con il piattone destro.

5′ – Annullato un gol al Parma, Brunetta segna con un bel pallonetto ma la sua posizione è irregolare e correttamente l’arbitro non concede la marcatura ai ducali.

2′ – Subito Coda ci prova, con un bel destro dai 20 metri che obbliga Colombi alla parata alla sua destra.

1′ Baroni sorprende tutti e getta nella mischia il giovane Helgason dal primo minuto che va a completare il tridente offensivo con Coda e Olivieri, dietro Vera vince il ballottaggio con Gallo. Nel Parma invece Maresca deve fare a meno di Balogh in difesa dove invece trova posto Valenti, solo panchina per l’ultimo arrivato Tutino; tra i pali al posto dell’eterno Buffon invece c’è il suo vice Colombi, come già annunciato alla vigilia dal tecnico dei ducali.

Parma (4-1-4-1): Colombi; Sohm, Valenti (72′ Balogh), Osorio, Gagliolo; Juric; Man (60′ Tutino), Vazquez, Brunetta, D.Iacoponi; Benedyczak (69′ Inglese) . A disposizione: Turk, Iacoponi S., Dierckx, Brugman, Camara, Busi.

Allenatore: E. Maresca

Lecce (4-3-3): Gabriel; Gendrey (80′ Calabresi), Tuia, Lucioni, Vera; Majer (80′ Bjorkengren), Blin, Hjulmand; Helgason (59′ Strefezza), Coda, Olivieri (59′ Paganini). A disposizione: Bleve, Borbei, Monterisi, Bjarnason, Vulturar, Burnete, Milli, Rodriguez.

Allenatore: M. Baroni.

Marcatori: 7′ pt Brunetta, 9′ pt Coda, 40′ pt Tuia

Ammoniti: 27′ pt Gendrey, 1′ st Olivieri

Recupero: 3′ pt

Arbitro: Marco Serra della sez. di Torino
Assistenti: Luca Mondin della sez. di Treviso; Mauro Vivenzi della sez. Brescia
IV Ufficiale: Marco Monaldi della sez. di Macerata
VAR: Aleandro Di Paolo della sez. di Avezzano
AVAR: Federico Dionisi della sez. di L’Aquila

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12 Commenti
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2 anni fa

Sprecate tante occasioni

AL
AL
2 anni fa

Forza Lecce

Direttore1982
Direttore1982
2 anni fa

Partita divertente.. tanti errori ma ci sta a questo punto della stagione.. pensiamo positivo ma c è tanto ma tanto da migliorare a livello difensivo.. blin non ho capito che caratteristiche abbia… preferisco hjulmand davanti la difesa.. Helgason troppo timido.. Gendrey un diamante grezzo.. Vera sta migliorando e forse gli manca tanta autostima.. dobbiamo essere più cattivi sotto porta.. non sempre troveremo Coda in forma ..la strada intrapresa è cmq quella giusta.. bene!!

Franco De Luca
Franco De Luca
2 anni fa
Reply to  Direttore1982

Sono d’accordo con te riguardo Julmand. Perché sacrificarlo come esterno, quando l’anno scorso ha reso così bene in mediana.

Commento da Facebook
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2 anni fa

Poteva essere una goleada

Luca
Luca
2 anni fa

Silenzio!

RDN
RDN
2 anni fa

Buona la 1! Parma dominato

Delecce
Delecce
2 anni fa

Sul gol non è colpa di Gendrey che si dimentica Iacoponi, ma di Lucioni che non sale per il fuorigioco, Gendrey si era fermato apposta. Erano tutti il linea tranne Lucioni

Maui
Maui
2 anni fa
Reply to  Delecce

Corretta analisi

AL
AL
2 anni fa
Reply to  Maui

sbagliato.

Curvanord
Curvanord
2 anni fa
Reply to  Delecce

Non diciamo stupidate, il terzino deve sempre chiudere il passaggio filtrante. Sempre, qualunque cosa accada, fuorigioco o no. Si insegna ai pulcini.
Il francese ha buona corsa, è atleticamente pronto, ma molto molto acerbo come difensore.
Speriamo che Calabresi entri presto in forma.

AL
AL
2 anni fa
Reply to  Curvanord

Ben detto, bravo

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