Al di là della vittoria, l’analisi del Quotidiano di Puglia: “Il Lecce fa ancora fatica a riempire bene l’area e ad accompagnare Coda”
Lecce, la manovra è poco limpida. Lo scrive il Quotidiano di Puglia con l’analisi del giorno dopo di Michele Tossani. L’analisi, dettagliata, porta alla luce anche alcune conclusioni: “La sensazione che lascia questa partita è quella di una compagine ancora troppo discontinua e con soluzioni in rifinitura limitate ai soli cross dalle fasce. Il Lecce fa ancora fatica a riempire bene l’area e ad accompagnare un Coda che appare isolato in avanti e troppo spesso messo nelle condizioni di giocare più di sponda che fronte alla porta avversaria. Alcuni elementi sembrano inoltre poco sfruttati o non messi nelle condizioni di incidere al meglio”.
E non è tutto qui: “A queste problematiche Baroni è chiamato a trovare una soluzione così come si dovrà pensare al modo più adatto per utilizzare con più continuità un Rodríguez che ha dimostrato di meritarsi l’occasione partendo dall’inizio”.
baroni il tuo tempo è finito
Baroni confuso inadatto a questa squadra, va esonerato subito.
Il problema attuale della squadra non sono i giocatori ma l’assenza di schemi di gioco. Eppure la rosa è di tutto rispetto ma il gioco che si è visto individuale. Ecco perché i lanci esasperati a saltare il centrocampo sperando nei miracoli di Coda (accerchiato). E meno male che è entrato Rodriguez che di miracoli ne ha compiuti tre, tra i quali il gol del pareggio e facendo anche il raccattapalle per non consentire perdite di tempo agli avversari e per spingere la squadra a non mollare la presa, consentendo l’occupazione dell’area piccola e l’occasionale gol a Coda. I miracoli ben vengano quando vengono ma occorre un gioco tecnico, altrimenti non si va da nessuna parte e saremo destinati a soffrire nel vedere le partite del ns. Lecce.
Baroni non all’altezza.
Se corvino facesse un bagno di umilta .deve capire che lecce non puo essere un via vai continuo di calciatori tecnici moduli non puoi ogni anno partire da zero. . a fine campionato scorso aveva gia una base con un buon tecnico. .ha preferito licenziarlo x poter di nuovo fare una massiccia compra vendita di valciatori. ….non si capisce il motivo..
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Comunque la verità è che in serie B è tornato il catenaccio vedi Salernitana che poi in serie A affondano inesorabilmente. E per chi sviluppa gioco non è facile se non trova il gol subito, questa è la verità quando ci sono 20 uomini in aria la densità è cosi elevata che non è facile segnare, però bisogna tirare di più in porta nel calcio di oggi sono sempre di piu gli episodi a decidere le partite calci d’angolo deviazioni errati fuorigioco, se vogliamo entrare in porta con la palla non vinceremo mai le partite, prendete esempio da rodriguez, certo si può sbagliare, ma ci vuole la personalità per provarci.
Che grande impatto Paganini
Il 443 appare purtroppo solo una fantasia masochista sostenuta da una cocciutaggine scellerata di cui sarebbe bene comprendere l’origine. La naturale predisposizione di questa squadra è il 442 e i fatti lo dimostrano. Le persone intelligenti sanno cambiare idee e convincimenti. Si spera.
Non abbiamo certo uno Zeman o De Zerbi o simili in panchina. Ma potrebbe essere un buon tecnico se mostrasse una personalità più forte.
Non è per lui, si perde solo tempo, fa una prestazione buona e tre da schifo.Corini subito!!
Mah quindi si torna con i due mediani? questa squadra non regge due soli mediani si ricomincerebbe a prendere le imbarcate questa è la verità e menomale che Baroni che ne sà più di voi l’ha capito, sta cercando di dare equilibrio alla squadra. L’unica cosa certa che o 433 o 451 o 4321, ma io personalmente sono d’accordo con lui lo abbiamo visto con liverani e corini, non abbiamo mediani da sostenere un centrocampo a due
Non ci sono gli uomini giusti per 4-4-2. E poi è un modulo che dà equilibrio ma non esprime un grande gioco soprattutto con le caratteristiche dei giocatori che abbiamo a disposizione.