La quotata compagine di Oslo, partita questa stagione per tornare ai vertici, ha negli ex Lecce due leader difensivi.
Non è stato l’inizio di stagione sperato, quella della prima metà del 2022, per il Valerenga. Il club di Oslo, rafforzatosi a metà della scorsa annata (in Norvegia si gioca il campionato sull’anno solare e non da estate a primavera) con l’innesto di Leonard Zuta ed a gennaio con quello di Brynjar Bjarnason, annaspa a metà classifica dopo 9 turni, ben lontano dal Lillestrom capolista (a +13) e troppo vicino alla zona playout (distante 3 punti).
In tutto ciò lo svedese di origini macedoni del nord e l’islandese sono due punti fermi nello scacchiere tattico di mister Fagermo: Bjarnason ha giocato 8 gare su 9, mentre Zuta tutte quante. Le prestazioni difensive dei due non sono certo state delle migliori, tante che i blues registrano la terzultima difesa del campionato. Quantomeno il terzino è riuscito a finire nel tabellino dei marcatori grazie al gran gol siglato contro l’Ham-Kam, mentre l’islandese è apparso non al livello con cui si è presentato, pur dimostrando crescita e buone potenzialità. Non una grandissima notizia per il Lecce che, lo ricordiamo, in caso di esplosione dell’ex Akureyri registrerebbe un ulteriore introito dettato dalla percentuale del 10% sulla sua prossima cessione.
Eli eh li tifosoni
2 plusvalenze che non ci interessano più….
E chi sono?
Zuta🤦🤦🤦🤦
Con due bidoni simili…
LML